Reggio Emilia

Nominati i periti per la vicenda di Andrea Davoli, l'educatore che abusò di una minorenne

Dovranno relazionare sulla 14enne che ha avuto rapporti intimi con il docente e sulla amichetta che ha raccolto le confidenze

Nominati i periti per la vicenda di Andrea Davoli, l'educatore che abusò di una minorenne
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Svolta nelle vicenda che vede coinvolto Andrea Davoli, il docente di Reggio Emilia educatore di Comunione e Liberazione, indagato per atti sessuali nei confronti di una minorenne. 

Nominati i periti per la vicenda di Andrea Davoli

REGGIO EMILIA - Sarebbero ben 15 le deposizioni tra insegnanti e studenti dell’istituto “Canossa”, dove Andrea Davoli appunto insegnava prima di essere sospeso dopo l’arresto del 19 agosto scorso, giunte al sostituto procuratore Maria Rita Pantani nella ultima udienza.

Questo incontro aveva  anche il compito di  nominare, da parte del gip e da parte della stessa procura, i periti che adesso avranno tempo fino al 15 dicembre per consegnare due relazioni: una sulla 14enne con la quale l’educatore ha ammesso di avere avuto rapporti intimi, un’altra sull’amica della ragazzina, che avrebbe raccolto le confidenze della amica.

Cosa devono dimostrare

I due consulenti dovranno fornire una loro valutazione sulla capacità di deporre delle due adolescenti e l’eventuale inferiorità psicologica della 14enne con il docente.

Il primo incontro intimo risale all’aprile 2023, quando Davoli accompagnò un gruppo di ragazzi a un ritiro pre pasquale a Rimini, ma tra i due ci furono quasi sicuramente altri momenti

La 14enne e il docente fino ad ora nessuno dei due ha negato la relazione ed entrambi hanno sostenuto che  si sia sempre trattato di rapporti consenzienti.

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