Topi d'auto smascherati dalle telecamere di videosorveglianza

Il 26 maggio 2023 hanno infranto il finestrino di un furgoncino, di proprietà di un uomo di 35 anni, poi hanno asportato dal suo interno delle chiavi, documenti ed un profumo. L’azione è stata interamente ripresa dalle telecamere di video sorveglianze allestite sul luogo del fatto a Reggio Emilia.

I Carabinieri hanno svegliato la vittima

REGGIO EMILIA - A dare l'allarme ai carabinieri alcuni passanti che hanno visto i ladri in fuga dopo che avevano infranto un vetro del furgone. Sono stati proprio i militari a svegliare la vittima per dargli l'annuncio di quanto era accaduto alcuni minuti prima.

Hanno rubato anche una bottiglia di profumo

La vittima, scesa in strada, ha potuto constatare con i militari che il vetro anteriore lato guidatore del suo furgoncino era in frantumi e dall'abitacolo erano state asportate delle chiavi, dei documenti ed una bottiglia di profumo, rinvenendo poi, le chiavi per terra poco distante dal luogo.

Il giorno dopo il 35enne si è recato dai carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale per formalizzare la denuncia di furto. Da qui, i militari di Corso Cairoli hanno dato l’immediato avvio alle indagini.

La videosorveglianza ha ripreso l'intera scena

Sono stati acquisiti nell’immediatezza i video delle telecamere esterne di sorveglianza che avevano ripreso l'azione delittuosa delle due persone mentre mettevano in atto il furto sul veicolo.

Le immagini visionate riprendevano le due persone di sesso maschile, che fra le ore 03:45 e le successive ore 03:48 commettevano il furto con le seguenti modalità: il 35enne rompeva il vetro anteriore del veicolo col proprio braccio e poi introduceva il braccio all'interno del veicolo, aprendo la portiera lato guida dall'interno, dopo aver sbloccato la serratura si introduceva nell'abitacolo, mentre il 50enne complice, rimaneva all'esterno del veicolo, per strada, a fare da palo. Si acquisivano i frame dei due soggetti, che permettevano ai militari, di identificare gli autori, fra l’altro già noti ai militari, in quanto gravati da precedenti per reati specifici.

Denunciati per furto aggravato

Per questi motivi con l’accusa di furto aggravato in concorso i carabinieri della stazione di Reggio Emilia principale hanno denunciato alla procura di Reggio Emilia, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci due uomini di 32 e 50 anni.