Rissa tra cinque giovani: volano sedie, tavolini e bottiglie
Al centro del diverbio la frequentazione con una ragazza
SAN POLO D'ENZA - Scene da far west a San Polo d’Enza dove 5 giovani sono venuti alle mani non disdegnando il lancio di bottiglie, sedie e tavolini rischiando anche di colpire i passanti (una donna che camminava ha rischiato di essere colpita al volto dal lancio di una bottiglia).
Al centro la frequentazione con una ragazza
Secondo quanto hanno potuto ricostruire i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza la lite, avvenuta nel mese di settembre 2023, sarebbe legata a incomprensioni tra due giovani delle opposte fazioni relativamente alla frequentazione di una ragazza.
Lo hanno minacciato
La rissa si sarebbe sviluppata in particolare in due momenti diversi. In un primo momento il minore alla guida di un monopattino sarebbe stato fermato da due ragazzi, poi identificati in un 19enne e un 26enne, che in relazione alla frequentazione di una ragazza sarebbe stato minacciato e sputato.
Assieme a due amici li hanno raggiunti al bar
Da qui la reazione del minore che, spalleggiato da alcuni suoi amici (un 18enne e un 20enne), avrebbe raggiunto i due nella distesa di un bar dove gli stessi si trovavano seduti.
Sono volate sedie e bottiglie
Non c’è stato il tempo per i chiarimenti in quanto le parti sono passate subito ai fatti generando una lite a base di spintoni, schiaffi, lancio di bottiglie, sedie e tavolini tra gli sguardi esterrefatti dei testimoni una delle quali ha rischiato di essere colpita al volto da una bottiglia.
Denunciati tutti e cinque
Per questi motivi i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, a conclusione delle indagini, proseguite con alcune testimonianze e dalle riprese video delle telecamere di alcuni esercizi commerciali, con l’accusa di rissa aggravata hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia ed a quella presso il Tribunale per i minorenni del capoluogo felsineo, 5 giovani residenti nel reggiano di cui 4 maggiorenni aventi un’età di 26,20,19 e 18 anni e un minorenne di 16 anni rimasto ferito nella rissa. Per lui una prognosi di 7 giorni per le policontusioni riportate.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.