Dispone una donazione di 75 mila euro per l'ospedale di Montecchio
“Se queste attrezzature servissero a salvare anche una sola vita, sarei felice” diceva poco prima di andarsene la signora Chiossi.
MONTECCHIO EMILIA - Una cospicua donazione è stata offerta da Lia Chiossi deceduta nel mese di gennaio 2023 all'Ospedale Franchini di Montecchio Emilia in Val d'Enza. In totale sono circa 75 mila euro.
Ha voluto ringraziare
Lia Chiossi, assistente commercialista, è deceduta nel mese di gennaio 2023. Tra le disposizioni post mortem quello di "ripagare" direttamente i medici e il personale ospedaliero per quanto si sono prodigati nei suoi confronti.
E' dovuta ricorrere a vari ricoveri
Nel corso degli ultimi anni della sua vita, infatti, Lia Chiossi essendo stata colpita da una grave malattia, è dovuta ricorrere spesso a cure ospedaliere anche di tipo chirurgico.
In questo suo percorso di malattia la donatrice ha avuto modo di costatare direttamente sia la professionalità e competenza dei medici e del personale ospedaliero che la loro generosa attitudine nel gestire i rapporti umani con i malati.
Acquisto di attrezzature
Ha pertanto disposto affinché, alla sua morte, parte dei suoi beni fossero destinati per l’acquisto di attrezzature ospedaliere secondo necessità. “Se queste attrezzature servissero a salvare anche una sola vita, sarei felice” diceva poco prima di andarsene la signora Chiossi.
Cosa è stato acquistato
Con il suo lascito testamentario dunque sono stati acquistati un ECOGRAFO VOULSON S10 B22 a favore del reparto di Ostetricia e Ginecologia del valore di 50mila euro circa; un ECOGRAFO VERSANA BALANCE V2 del valore di 20mila euro circa; un PALMARE VASCAN EXTEND DUAL PROBE R2 del valore 5mila euro circa, questi ultimi entrambi a favore dell’Unità Internistica Multidisciplinare. Valore totale delle donazioni: 75mila euro circa