Forzano l'ingresso per andare in piscina e picchiano l'addetto alla sicurezza con un bastone
Sono un minorenne e un suo conoscente non nuovi a creare disturbo alla struttura
Accompagnato dal padre, si era presentato l'estate scorsa dai carabinieri di Scandiano, denunciando l’addetto alla sicurezza della piscina del paese indicato quale responsabile del reato di lesioni.
Forzano l'ingresso per andare in piscina e picchiano l'addetto alla sicurezza
SCANDIANO - Una vicenda che, tuttavia, non ha trovato conferme in quanto i video delle telecamere, analizzati dai carabinieri scandianesi, hanno fatto emergere elementi di presunta responsabilità a carico del minore in ordine al reato di lesioni tanto che la Procura reggiana ha inoltrato richiesta di archiviazione.
Una versione non veritiera
A seguito della denuncia, poi formalizzata dallo stesso addetto alla sicurezza, è emerso come era stato quest’ultimo ad essere aggredito dal minore e da altro complice con un bastone, ai quali aveva precluso l’accesso in piscina per fatti pregressi di cui si erano resi responsabili all’interno della struttura.
Diverse accuse
Per questi motivi con l'accusa di lesioni personali e porto abusivo di armi i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, un minorenne residente nel reggiano, avviando parallele indagini per risalire all’identificazione del suo complice.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.