Non si ferma all'alt, tenta la fuga e si schianta contro un muretto

Nella serata di mercoledì 21 febbraio 2024, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia, impegnati nel consueto servizio di controllo del territorio, hanno ingaggiato un inseguimento con un’autovettura che, in via G.B. Vico, non si è fermato all’alt imposto dagli agenti per un normale controllo.

Non si ferma all'alt

REGGIO EMILIA - Il conducente dell’auto, dopo non essersi fermato alla richiesta di stop degli operatori, con una condotta di guida molto aggressiva, ha provato a darsi alla fuga ad altissima velocità mettendo a repentaglio la sua incolumità e quella degli altri automobilisti presenti.

Contro un manufatto

Dopo circa 5 minuti di inseguimento, il conducente ha perso il controllo del veicolo ed è andato a schiantarsi contro un manufatto in cemento presente a bordo strada in via Casaloffa, angolo via Reggiolo, distruggendo completamente la parte anteriore dell’autovettura.

A quel punto gli operatori sono riusciti a bloccare il fuggitivo assicurandosi immediatamente delle sue condizioni di salute che, nonostante il forte impatto, erano buone, non avendo riportato alcuna ferita.

Senza patente

Nel corso dei primi accertamenti gli agenti hanno appurato che il conducente, un 31enne marocchino con un solo precedente per il reato di invasione di edifici, era sprovvisto di patente di guida e, sulla base di quanto da lui riferito, era proprio questa la motivazione della sua tentata fuga.

Sulla base di quanto accaduto e al termine degli accertamenti di rito, il 31enne è stato deferito in stato di libertà per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale nonché sanzionato per guida senza patente.

L'auto era di un amico

L’auto, regolarmente assicurata, è risultata essere di proprietà di un amico del conducente e, considerato il fatto che non era più marciante, è stata prontamente rimossa