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Scandiano
Nel fresco della cantina teneva sei panetti di hashish: arrestato un ventenne dai Carabinieri
Complessivamente al giovane reggiano sono stati sequestrati diversi panetti di hashish per oltre 600 grammi di droga
Dopo una attenta operazione di controllo i Carabinieri di Scandiano sono riusciti ad individuare uno degli spacciatori di sostanze stupefacenti della zona.
Attento monitoraggio
SCANDIANO - L’attenta attività di monitoraggio sugli utilizzatori di sostanze stupefacenti ha portato i carabinieri della tenenza di Scandiano ad acquisire importanti elementi di presunta responsabilità nei confronti di un 20enne presunto autore dell’attività illecita.
Decreto di perquisizione
Per questi motivi, a seguito di indagini i investigative, i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno richiesto alla Procura Reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, l’emissione di un decreto di perquisizione locale e personale nei confronti del giovane, per trovare i dovuti riscontri alle ipotesi investigative.
Unità cinofila
La Procura Reggiana, condividendo con le risultanze delle indagini dei militari scandianesi, ha emesso il decreto di perquisizione a carico del 20enne indagato. Alle prime ore di giovedi 4 aprile 2024 mattina i militari della Tenenza di Scandiano coadiuvati da un’unità cinofila antidroga K9 della Polizia Locale “Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano” hanno eseguito la perquisizione nell’ abitazione del 20enne, che si è conclusa con esito positivo, in quanto all’interno dell’abitazione e nella cantina di pertinenza all’abitazione, sono stati rinvenuti 6 panetti e 4 involucri di sostanza stupefacente del tipo Hashish, per un peso complessivo di oltre 600 grammi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, occultati nella cantina.
Arrestato in flagranzaCO
Per questi motivi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno arrestato in flagranza un 20enne domiciliato in un comune del comprensorio ceramico, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.
Nuove indagini
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
