14enne estrae coltello e lo punta verso la vittima per rubargli la bicicletta

Due minori sono stati arrestati per rapina.

14enne estrae coltello e lo punta verso la vittima per rubargli la bicicletta

REGGIO EMILIA - Nella mattina di mercoledì 8 maggio 2024, operatori della Squadra Volanti di Reggio nell' Emilia sono intervenuti in via Eritrea a seguito di una segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, di un tentativo di furto di una bicicletta.

Hanno provato a rubargli la bicicletta

Giunti sul posto, gli agenti hanno preso subito contatti con il richiedente, un cittadino straniero, che ha riferito di essere stato avvicinato poco prima da due soggetti che avevano tentato di rubargli la bicicletta.

Gli ha puntato un coltellino

La vittima, nell’immediato, ha provato a opporre resistenza al furto bloccando uno dei due soggetti, mentre l’altro estraeva un coltellino e glielo puntava al petto nel tentativo di guadagnarsi la fuga.

A questo punto il soggetto aggredito, spaventato alla vista del coltellino, ha lasciato andare i suoi aggressori che fuggivano in direzione stazione Storica.

Erano in zona Stazione storica

Raccolte le descrizioni da parte del richiedente, gli operatori si sono messi immediatamente sulle loro tracce e, qualche minuto dopo, anche grazie al prezioso aiuto di una pattuglia della Polizia Ferroviaria, sono riusciti a rintracciare i due soggetti proprio nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Reggio Emilia.

Buttato sotto un'insegna

Si tratta di due soggetti minorenni di origine straniera, un 15enne con un precedente per furto e un 14enne incensurato. Uno dei due soggetti, ovvero quello che aveva utilizzato il coltellino, ha permesso il ritrovamento nel luogo dove l’aveva nascosto durante la fuga, ossia sotto un’insegna di un hotel di piazzale Marconi.

Comunità per minori

Dopo essere stati condotti presso i locali della Questura e al termine degli opportuni accertamenti di rito, i due soggetti minorenni sono stati tratti in arresto per l’ipotesi di reato di rapina impropria aggravata in concorso e posti immediatamente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria all’interno di una comunità per minori di Bologna.