Entrano in un cortile e rubano una bicicletta: coppia fermata dalla Polizia di Stato

Una donna è stata arrestata e un uomo denunciato per aver rubato una costosa bicicletta da un cortile.

Entrano in un cortile e rubano una bicicletta

REGGIO EMILIA - Nella tarda serata di domenica 23 giugno 2024, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti in viale Olimpia a seguito di una segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, di un furto in atto.

Visti da un residente

Nello specifico il richiedente, ovvero un residente, ha riferito agli operatori di aver notato due soggetti fare ingresso nel cortile della palazzina dove abita per poi allontanarsi con a seguito una bicicletta e, inoltre, ha riferito di mantenere il contatto visivo con i due che stavano imboccando piazzale Oscar Romero.

Diversi precedenti

Immediatamente una Volante ha raggiunto il luogo segnalato ed è riuscita a intercettare i due soggetti in piazzale Luigi Reverberi. Gli operatori hanno notato la presenza di questi due soggetti, un uomo e una donna, in sella a due biciclette. La donna con una mano spingeva un’altra biciletta visibilmente più costosa rispetto a quelle su cui viaggiavano.

A quel punto gli operatori hanno bloccato i due soggetti e, dopo le attività di identificazione, hanno appurato trattarsi di un 48enne e una 41enne, entrambi italiani e pregiudicati, soprattutto la donna che aveva diversi precedenti, di cui alcuni molto recenti, per reati contro il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti.

Rubata poco prima

Dopo aver preso contatti con alcuni residenti nello stabile dove si era consumato il presunto furto, uno di questi ha riconosciuto come sua la bicicletta, dal valore di circa 150 euro, che era stata sottratta poco prima nel cortile della palazzina.

Arrestata

Condotti entrambi i soggetti presso i locali della Questura e al termine degli opportuni accertamenti di rito, la 41enne, in considerazione dei diversi precedenti di polizia, è stata tratta in arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato in concorso e posta a disposizione dell’Autorità Giudizaria in attesa dell’udienza di convalida.

Il 48enne, invece, è stato deferito in stato di libertà, anch’esso per l’ipotesi di reato di furto aggravato in concorso, mentre la bicicletta è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario.