Litiga con un barista, ma poi la Polizia di Stato lo scopre colpevole di un furto avvenuto qualche giorno prima
Secondo l'accusa avrebbe rubato un pc dall'interno di un'autovettura
Un uomo è stato denunciato perché, dopo essere stato bloccato per una lite, è emerso essere autore di un furto.
Litiga con un barista
REGGIO EMILIA - Nella serata di martedì 9 luglio 2024, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti in un bar di via Emilia Ospizio a seguito di una segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, di una persona molesta all’interno di un esercizio commerciale che stava aggredendo verbalmente il titolare.
Senza un'apparente motivazione
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno notato la presenza del presunto soggetto molesto e del titolare dell’esercizio commerciale il quale riferiva che il cliente, dopo essere entrato all’interno del bar per giocare alle slot machine, senza un’apparente motivazione, ha iniziato a urlare e a scalciare verso il bancone e le altre macchinette da gioco presenti.
Li ha minacciati
A quel punto gli agenti hanno notato che il soggetto, poi identificato per un 40enne marocchino, con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, continuava ad essere in un forte stato di agitazione e, dopo essere stato invitato dagli operatori a seguirli in Questura per le consuete attività di identificazione, ha iniziato a minacciarli verbalmente e ad opporre resistenza attiva scalciando e sbracciando animatamente nei loro confronti.
Autore di un furto
Con non poca fatica, gli agenti sono riusciti a contenerlo e condurlo presso i locali della Questura. Durante i dovuti accertamenti, gli agenti lo hanno riconosciuto inoltre come possibile autore di un furto aggravato avvenuto in via Amendola nella sera di venerdì 4 luglio scorso ai danni di un italiano.
Un pc da un veicolo
Nello specifico, grazie alla visione delle immagini di sorveglianza, si è scoperto che il soggetto avrebbe asportato un pc da un veicolo in sosta in via Amendola, approfittando del fatto che il proprietario aveva lasciato inavvertitamente parte del finestrino abbassato.
Diversi reati
Al termine di tutti gli opportuni accertamenti di rito, il 40enne di origine marocchina è stato deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di furto aggravato, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale