Da quattro anni viveva nel nostro Paese nonostante l'ordine di espulsione
Si tratta di un albanese di 46 anni individuato all'interno di un esercizio commerciale in via Emilia Ospizio
Continuano i servizi di ordinario controllo del territorio con l’intento di restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado urbano ed aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia.
Intensificati i controlli
REGGIO EMILIA - Nei giorni scorsi, su disposizione del Sig. Questore, sono stati intensificati i controlli, prevedendo servizi straordinari, in alcune zone sulla base delle segnalazioni giunte dai residenti.
In un esercizio commerciale
Nel pomeriggio di sabato 13 luglio 2024, gli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale, durante uno di detti servizi, hanno proceduto a un controllo avventori presso un esercizio commerciale in via Emilia Ospizio.
Durante tale attività, è stato identificato un 46enne albanese che, in seguito ai necessari controlli, risultava essere destinatario di decreto di espulsione, notificato allo stesso in data 11 novembre 2020, con conseguente rimpatrio del medesimo nel paese di origine in data 15 novembre 2020. tale provvedimento, inoltre, era corredato da divieto di reingresso nel territorio dello Stato per 5 anni.
In arresto
Pertanto, l’uomo ò stato tratto in arresto ai sensi dell’art. 13bis Testo Unico Immigrazione e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella mattina di lunedi 15 luglio si è svolto il giudizio direttissimo, all’esito del quale è stata adottata da Giudice il provvedimento di espulsione immediata dallo Stato, a cui la Questura darà esecuzione con un servizio ad hoc