Deve scontare 5 anni per stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed evasioni: torna in carcere

Sono diventate esecutive cinque sentenze di condanna per un uomo di 53 anni, residente a Correggio, che in tredici anni si è reso responsabile di diversi reati.

5 anni per stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed evasioni

CORREGGIO  - Dal 2008 al 2021 si è reso responsabile in provincia di Reggio Emilia dei reati di calunnia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, evasione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, venendo riconosciuto colpevole dal competente Tribunale che l’ha giudicato.

Sentenze esecutive

Essendo divenute esecutive le condanne, l’uomo, un 53enne residente a Correggio, dovrà scontare una pena complessiva pari a 5 anni e 4 mesi e 11 giorni di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria di euro 12mila euro.

Domenica mattina

Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva per ultima una delle cinque condanne, ha emesso un provvedimento restrittivo di cumulo pene che è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Correggio, nel cui comune l’uomo risiede. Domenica 21 luglio 2024  i militari l’hanno tratto in arresto conducendolo nel carcere di Reggio Emilia per l’espiazione della pena.

L'iter delle varie sentenze

A carico della 53enne pendevano infatti cinque sentenze di condanna emesse dal tribunale di Reggio Emilia:

• la prima, emessa in data 10 gennaio 2012 dal GIP presso il Tribunale di Reggio Emilia, definitiva il 9 ottobre 2012, in cui è stato condannato ad 1 anno e 9 mesi di reclusione per il reato di calunnia;
• la seconda, emessa il 16 maggio 2011 Tribunale di Reggio Emilia confermata con sentenza del 07 maggio 2015 della Corte d'Appello Bologna I sezione penale, definitiva il 03 febbraio 2016 per reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, commessi a Correggio il 17 dicembre 2008 in cui veniva condannato alla reclusione di 8 mesi;
• la terza emessa il 19 gennaio 2016 da Tribunale Reggio Emilia, confermata con sentenza del 12 gennaio 2017 dalla Corte d'Appello Bologna III sezione penale, irrevocabile il 28 gennaio 2017 per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commessi a Correggio nel 2015 in cui veniva condannato ad anni 1 e 4 mesi di reclusione e 4 mila euro di multa;
• la quarta sentenza emessa in data 17 marzo 2022 da Tribunale Ordinario di Reggio Emilia, confermata dalla sentenza emessa in data 10novembre 2022 Corte D'Appello Bologna, definitiva il 01 dicembre 2023 per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commesso fino all’Ottobre 2021 a Correggio in cui veniva condannato alla reclusione di anni 3 e 12 mila euro di multa;
• ultima sentenza di condanna emessa in data 25 gennaio 2021 da Tribunale Ordinario di Reggio Emilia, confermata dalla sentenza del 15 settembre 2023 Corte D'Appello Bologna, definitiva il 04 luglio 2024 per il reato di evasione commesso a Correggio il 22 giugno 2016, in cui veniva condannato ad 1 anni di reclusione.

La condanna

L’uomo dal cumulo delle pene è stato condannato a 7 anni e 9 mesi di reclusione, da cui dedotto i periodi di carcerazione sofferta, dovrà espiare 5 anni 4 mesi e 11 giorni di reclusione, oltre il pagamento della multa di 12 mila euro.

Ieri mattina il destinatario del provvedimento è stato rintracciato dai carabinieri della Stazione di Correggio che, ricevuto il provvedimento restrittivo, vi hanno dato esecuzione conducendolo dapprima in caserma e, dopo le formalità di rito, presso il carcere del capoluogo reggiano dove veniva condotto per l’espiazione della pena.