Sul bordo del marciapiede in zona stazione storica scoperta sostanza stupefacente
Dentro ad un involucro in cellophane termosaldato scoperti circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish
Prosegue la "guerra" a distanza tra spacciatori di sostanza stupefacente e i carabinieri nello scovare i luoghi più svariati dove nascondere la droga.
Sul bordo di un marciapiede
REGGIO EMILIA - I carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale, unitamente ad una squadra di Intervento Operativo del 5° Reggimento Carabinieri di Bologna, durante un servizio di contrasto al degrado urbano della stazione Ferroviaria storica del capoluogo reggiano e di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di mercoledi 18 settembre 2024 , durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo in via Eritrea hanno notato a terra, sul bordo di un marciapiede, un involucro contenente droga del tipo hashish per circa 30 grammi.
Si indaga
Si indaga per cercare di risalire all’identificazione del pusher chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Lo stupefacente rinvenuto verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.
Luoghi svariati
Non si fermano quindi i rinvenimenti e sequestri di droga nella zona della stazione ferroviaria dove i luoghi in cui viene nascosto lo stupefacente, si stanno rivelando essere i più svariati: le piante dei parchi e le aiuole degli asili, i contatori del gas, i rami degli alberi, fori di vecchi sfoghi dei fiumi, i pneumatici delle auto in sosta tutti luoghi dove i carabinieri negli ultimi mesi hanno operato alcuni importanti sequestri di droga. Anche i pali della luce, dove nel recente passato erano stati rinvenuti circa 20 grammi di hashish.