Reggio Emilia

Tenta di spaccare i finestrini delle auto per rubare all’interno, ma la volante arriva in tempo

Si tratta di un tunisino di 43 anni, senza fissa dimora e con alcuni precedenti prevalentemente per reati contro il patrimonio

Tenta di spaccare i finestrini delle auto per rubare all’interno, ma la volante arriva in tempo
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Un 43enne con precedenti è stato denunciato perché sorpreso a rubare in auto in sosta.

Tenta di spaccare i finestrini delle auto per rubare

REGGIO EMILIA - Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024, personale della Squadra Volanti di Reggio Emilia è intervenuta nei pressi di via Giorgione a seguito della segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, di un uomo che sarebbe stato visto mentre tentava di infrangere i finestrini delle auto in sosta.

Nessun finestrino di auto infranto

Giunti immediatamente sul posto, gli agenti non hanno notato la presenza in quei luoghi di finestrini infranti. Grazie all’ausilio fornito dalle immagini degli impianti di videosorveglianza, gli agenti, dopo averle visionate ed aver visto il soggetto segnalato, si sono messi sulle sue tracce nelle zone adiacenti.

Stava forzando lo sportello di un'altra auto

Qualche minuto dopo, gli agenti hanno notato in via Emilia San Pietro un soggetto, corrispondente a quello segnalato, intento dapprima a forzare lo sportello di una macchina per poi desistere e iniziare a colpire ripetutamente il finestrino di un’altra macchina allo scopo di aprirla. Proprio in quel momento si è verificato l'intervento della Volante che con un’azione repentina è riuscita a bloccare l’uomo, onde evitarne la fuga, e a fermarlo in tempo.

Un tunisino già con precedenti

Si tratta di un tunisino di 43 anni, senza fissa dimora e con alcuni precedenti prevalentemente per reati contro il patrimonio, subito sottoposto a perquisizione sul posto che dava esito negativo in quanto non era ancora riuscito ad asportare nulla dalle auto lì presenti.

E' accusato di tentato furto aggravato

Successivamente, il 43enne è stato condotto presso i locali della Questura dove, al termine degli opportuni accertamenti di rito, è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato.

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