Aggredisce infermiera al Santa Maria Nuova: arrestato un 51enne
Si tratta del primo caso che si registra nella nostra provincia e tra i primi che si segnalano a livello nazionale
Un 51enne è stato arrestato dopo aver aggredito un'infermiera.
Aggredisce infermiera al Santa Maria Nuova
REGGIO EMILIA - Nella mattina di martedì 15 ottobre 2024 , personale della Squadra Volanti di Reggio Emilia, è intervenuta all’interno del locale Arcispedale reggiano “Santa Maria Nuova” a seguito della segnalazione di un’aggressione in atto ai danni di personale sanitario.
E' stata aggredita fisicamente
Giunti immediatamente sul posto e presi contatti con il personale dipendente della struttura sanitaria e del Posto di Polizia ivi presente, gli operatori hanno potuto constatare che un soggetto degente nel reparto di medicina II fosse andato in escandescenza aggredendo, dapprima verbalmente, e poi fisicamente una infermiera che seguiva le sue cure.
Il fermato è un 51enne
Si tratta di un uomo di 51 anni, pregiudicato con diversi precedenti penali, che è stato trovato all’arrivo degli operatori ancora in stato di agitazione e che è stato prontamente calmato e neutralizzato dagli agenti.
Ora esiste l'arresto obbligatorio
In virtù del recente Decreto-Legge n. 137 del 2024, entrato in vigore lo scorso 2 ottobre, recante “misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura dell’esercizio delle loro funzioni”, è stato possibile applicare nei confronti del 51enne l’arresto obbligatorio in flagranza per l’ipotesi di reato di lesioni a personale sanitario.
Prima volta nel reggiano
Si tratta della prima applicazione nel capoluogo reggiano della nuova normativa, nonché una delle prime applicazioni a livello nazionale, a pochi giorni dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura lo scorso 10 ottobre in cui, tra gli altri argomenti, era stato trattato proprio quello relativo alle aggressioni nei confronti del personale sanitario.
Liberazione immediata per le sue condizioni di salute
Al termine di tutti gli accertamenti di rito, dunque, il 51enne è stato tratto in arresto. In virtù delle precarie condizioni di salute del soggetto, attualmente ivi ricoverato, e non ravvisando l’opportunità di applicazione di una misura cautelare, l’Autorità Giudiziaria, dopo aver ritenuto sussistenti i presupposti per l’arresto obbligatorio in flagranza in virtù della nuova normativa, ha disposto la liberazione immediata del soggetto.