Sicurezza stradale

L’attività della Polizia Stradale di Reggio Emilia con il nuovo Codice della Strada

Diverse le sanzioni comminate. Numerosi i casi di vetture trovate senza copertura assicurativa

L’attività della Polizia Stradale di Reggio Emilia con il nuovo Codice della Strada
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A seguito dell’entrata in vigore delle modifiche al Codice della Strada di cui alla Legge 177/2024, in vigore dallo scorso 14 dicembre, il cosiddetto Decreto Salvini, la Polizia Stradale di Reggio Emilia ha intensificato le attività di controllo sul territorio, concentrandosi sulla verifica del rispetto delle nuove disposizioni.

Controllo

REGGIO EMILIA - Grazie a vari servizi disposti, dal 14 dicembre sono state impiegate 108 pattuglie di vigilanza stradale. L’attività di controllo ha prodotto risultati significativi: complessivamente, le operazioni hanno comportato il ritiro di 16 patenti di guida, 24 carte di circolazione, 13 veicoli sequestrati e la decurtazione di 519 punti patente.

Sanzioni

Nel particolare, sono state comminate 9 sanzioni per l’utilizzo del cellulare alla guida. In due di questi casi si è provveduto alla sospensione breve della patente prevista dalle nuove modifiche. Si è poi proceduto a ben 50 sanzioni per guida senza l’utilizzo delle cinture di sicurezza, a 2 sanzioni per guida in stato di ebbrezza alcolica e a 18 sanzioni per veicoli privi di copertura assicurativa obbligatoria (RCA).

Senza assicurazione

L’attività di controllo e prevenzione della polstrada di Castelnovo ne’ Monti nei riguardi dei veicoli che circolano privi di regolare assicurazione. Stimolata dal Comando provinciale di viale Timavo, gli agenti di Castelnovo hanno sequestrato, 13 dei 18 veicoli risultati privi di copertura assicurativa dapprima citati.

Targa di "prova"

Durante i controlli avvenuti nei giorni delle festività - dove la montagna è stata meta di numerosi turisti giunti per trascorrere una giornata di relax – agli agenti non sono sfuggite alcune situazioni “particolari”. Fra queste, un’autovettura che circolava con la targa prova, di norma riservata a meccanici e titolari di autosaloni, in fase di riparazione o per dimostrazione al cliente del veicolo. Alla guida c’era invece una persona del tutto estranea al vero titolare della targa prova, che ha dapprima sostenuto di essere un cliente, per poi ammettere che si era fatto prestare la targa da un amico avendo la sua vettura non assicurata. L’incauto automobilista, tuttavia, non si era accorto che anche la targa prova (il cui utilizzo è legato ad una polizza assicurativa particolare) non era stata assicurata, pertanto la circolazione era illegittima. Il veicolo è stato dunque sequestrato. Il titolare della targa prova dovrà ora giustificarsi con l’ufficio provinciale dei trasporti circa l’utilizzo fraudolento della stessa che potrebbe essergli ritirata.

I controlli proseguiranno nelle prossime settimane per garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme.

La Polizia Stradale di Reggio Emilia invita tutti i cittadini a mantenere comportamenti responsabili alla guida, ricordando che il rispetto delle regole non solo evita sanzioni ma, cosa ben più importante, contribuisce a salvare vite.

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