Psicologia degli interventi: come affrontare le emergenze umane e materiali

Alla iniziativa erano presenti oltre duecento soccorritori

Psicologia degli interventi

REGGIO EMILIA - Il lavoro dei Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Operatori sanitari e Volontari della Protezione Civile comporta non solo la gestione delle emergenze complesse ma anche il confronto con la sofferenza umana e lo stress delle vittime.

Fondamentale

Affrontare questi aspetti emotivi è fondamentale sia a livello professionale che personale. Saper gestire le proprie reazioni e quelle delle persone soccorse aiuta a prevenire il burnout e la traumatizzazione vicaria, rischi a cui i soccorritori sono esposti nel tempo.

Incontro formativo

Sono questi i temi trattati nella giornata del 18 febbraio 2025 presso l’Auditorium dell’Istituto Credem di Reggio Emilia. Un incontro formativo di prevenzione primaria organizzato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia, rivolto ai professionisti delle emergenze per fornire strumenti e tecniche di primo Soccorso psicologico. L’evento ha visto una partecipazione di circa 200 soccorritori appartenenti alle Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, comparto Sanitario e di Protezione Civile.

Protocollo

Il saluto di benvenuto ai partecipanti è stato dato dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia, Antonio Annecchini, mentre il seminario è stato tenuto dalla referente per la Psicologia dell’Emergenza dell’Ausl di Reggio Emilia, Laura Torricelli.  L’evento rientra nell’ambito delle attività in tema di psico traumatologia dell’emergenza previste dal protocollo siglato tra l'Azienda Sanitaria Locale di Reggio Emilia e la Direzione Regionale Vigili del Fuoco Emilia-Romagna.

Altri interventi

Nella tavola rotonda conclusiva sono intervenuti il Direttore Generale dell’Ausl Davide Fornaciari, l’ex Direttrice Cristina Marchesi, il Questore Giuseppe Maggese, il Prefetto Maria Rita Cocciufa e il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Francesco Notaro