Il Giro d'Italia torna a Reggio Emilia il prossimo 18 maggio
Luca Vecchi: "Reggio Emilia aspetta il Giro d’Italia e lo accoglie come un evento radicato nel suo modo di essere".
Torna il Giro d'Italia a Reggio Emilia il prossimo 18 maggio: l'amministrazione e l'intera città si sta preparando al meglio ad accogliere il prestigioso evento.
18 maggio: 105° Giro d'Italia
L’Italia è il Paese del grande ciclismo internazionale e Reggio Emilia - la città del Tricolore, che nel 2017, anno del 220° anniversario della nascita della Bandiera fu omaggiata di arrivo e partenza di tappa in occasione del ‘Giro 100’, quello della centesima edizione – quest’anno torna nuovamente in gara, il prossimo 18 maggio, con l’arrivo della 11^ tappa del 105° Giro d’Italia: la Santarcangelo di Romagna-Reggio Emilia, 203 chilometri attraverso Romagna ed Emilia prevalentemente in pianura, la tappa più lunga delle 21 programmate per il Giro d’Italia 2022. L’arrivo è previsto intorno alle ore 17 in viale Isonzo.
Dal 1927, anno del primo arrivo (vinse Alfredo Binda), Reggio Emilia è nel 2022 Città di Tappa per la settima volta; numerosi sono stati inoltre partenze di tappa e passaggi della gara sul territorio reggiano. Da Reggio Emilia proveniva Armando Cougnet, giornalista, uno dei padri fondatori e primo direttore del Giro d’Italia.
Quale segno del legame della città emiliana con la Corsa Rosa, Rcs Sport - Gazzetta dello Sport, promotore e organizzatore del Giro d’Italia, ha reso possibile l’esposizione – oggi nella Sala del Tricolore in occasione della presentazione del programma di iniziative di avvicinamento alla 11^ tappa “Arriva il Giro!” - del Trofeo Senza Fine che sarà assegnato al vincitore del Giro d’Italia 2022.
I preparativi: "Arriva il Giro!"
Reggio Emilia ha già cominciato a spingere sui pedali: qui è già Giro d’Italia. La città - l’Amministrazione comunale insieme con il Comitato di Tappa e la Fondazione per lo Sport – propone “Arriva il Giro!”, un programma di avvicinamento alla 11^ Tappa, che coinvolge la cittadinanza e “colora di Rosa” tanti spazi pubblici e privati.
“Arriva il Giro!” è organizzato in collaborazione con Comitato provinciale della Federazione ciclistica italiana, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Istituti scolastici, Istituzione Nidi e Scuole dell’Infanzia, Fondazione Reggio Children-Centro internazionale Malaguzzi e Reggio Children srl, Pause Atelier dei Sapori, Remida, Collezione Cimurri di biciclette storiche, società e organizzazioni sportive quali Asd Cooperatori, Acsi, Uisp e Csi oltre a Polizia locale e Forze dell’ordine, Protezione civile, Volontari e Negozi del centro storico.
È un programma denso di iniziative sportive, educative, culturali, come mostre, spettacoli e dibattiti, e di promozione della mobilità sostenibile, rivolte in particolare ai più giovani ma attrattivo per tutte le età, per prepararsi all’arrivo del 18 maggio.
Le parole del sindaco Luca Vecchi
"Reggio Emilia aspetta il Giro d’Italia e lo accoglie come un evento radicato nel suo modo di essere. Il programma di ‘Arriva il Giro!’ credo sia una testimonianza di questo, per i suoi contenuti e per il forte coinvolgimento della città nel costruirlo e diffonderlo: dal mondo sportivo a quello della scuola e della cultura, dal sistema del commercio agli sponsor e ai diversi partecipanti a una macchina organizzativa importante, a cui va il nostro grazie”, ha detto il sindaco Luca Vecchi.
“Credo che il Giro d’Italia a Reggio Emilia – ha aggiunto il sindaco – porti con sé alcuni temi particolarmente significativi: è stimolo all’educazione allo sport in una città in cui, soprattutto da Giannetto Cimurri in poi, la cultura del Ciclismo è un elemento storico consolidato; favorisce la promozione della città e il suo livello reputazionale; sostiene la sensibilizzazione alla mobilità sostenibile tramite l’uso quotidiano della bicicletta utilizzando la rete ciclabile più estesa in Italia, di cui la nostra città è dotata”.
Il commento di Raffaella Curioni
L’assessora a Sport ed Educazione, Raffaella Curioni, ha introdotto l’illustrazione del programma di ‘Arriva il Giro!’, citando Gianni Mura: “Aspettare il Giro è come tenere le finestre sempre aperte” e ha aggiunto “Arriva il Giro! è il nostro modo di aprire e tenere aperte le finestre della città in attesa dell’arrivo di Tappa. Lo facciamo con 20 incontri programmati in 18 giorni, 10 partner istituzionali, 40 negozi coinvolti in iniziative e mostre tematiche con oggetti provenienti da bellissime collezioni storiche, e 17 sponsor dell’iniziativa. E’ un lavoro collettivo, è il coinvolgimento non solo in un grande evento sportivo, ma in un’esperienza di cultura sportiva ed educazione diffusi, dove i valori dello sport sono elementi fondamentali di costruzione di un’idea di città in cui lo stile e la qualità della vita, il benessere della persona e della comunità siano il tratto distintivo di oggi e di domani”.
L'intervento di Mauro Rozzi
“Percepisco una particolare passione quest’anno, nel Comitato provinciale della Federazione ciclistica italiana, nelle società sportive, nei tanti volontari che si sono mobilitati, nei tanti che lavorano per l’arrivo del Giro d’Italia a Reggio Emilia – ha detto Mauro Rozzi, presidente della Fondazione per lo Sport – Forse è perché nel Ciclismo vincono tutti perché corrono tutti, perché il Ciclismo è uno sport in cui non c’è panchina: ci sono grandi campioni che non potrebbero far molto senza grandi e generosi gregari. Questo Reggio Emilia sa coglierlo, è nello spirito di una città in cui la promozione del Ciclismo è fra le più alte nel nostro Paese”. Per questo il programma di ‘Arriva il Giro!’, ha evidenziato Rozzi, “offre occasioni di incontro dedicate espressamente anche alle società sportive, che sono ogni giorno impegnate nella formazione e nella diffusione delle buone pratiche dello sport”.
Cosa ne pensa Giorgio Cimurri
Giorgio Cimurri, presidente del Comitato Città di Tappa del Giro d’Italia ha sottolineato che “il Ciclismo è apprezzato, perché segna una differenza in un mondo sempre di corsa e a volte un po’ superficiale. Perché il Ciclismo è fatto di sudore, fatica, concretezza e persone semplici. Credo che Reggio Emilia potrà vivere con l’arrivo di Tappa e con le iniziative di Arriva il Giro! Un periodo veramente bello, significativo e sereno. Un periodo rosa”.