Fermato in via Adua spacciatore con 21 cellulari
Si tratta di un 27enne di origine nigeriana, con diversi precedenti alle spalle nonché attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora

REGGIO EMILIA - Nella serata di mercoledì 12 marzo 2025, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato, mentre transitavano nei pressi di via Adua a Reggio Emilia, hanno notato la presenza di una persona che, alla vista della Volante, ha cercato di allontanarsi con fare sospetto.
Fermato
A questo punto gli agenti sono scesi dal mezzo e hanno deciso di fermarlo al fine di poter compiere le consuete attività di identificazione. Durante le stesse, però, il soggetto si è mostrato molto nervoso, agitato e per nulla collaborativo.
Diversi precedenti
Si tratta di un 27enne di origine nigeriana, con diversi precedenti alle spalle nonché attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia dopo essere stato arrestato nello scorso mese di gennaio a Modena per spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella sua abitazione
In considerazione del suo atteggiamento e dei precedenti specifici, gli operatori hanno deciso di effettuare una perquisizione personale sul posto che dava esito positivo in quanto, occultato nel vestiario, è stato trovato un ovulo contenente circa 13 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Gli agenti hanno deciso di estendere la perquisizione nell’abitazione dove è risultato risiedere il 27enne. Anche in questo caso l’attività ha esito positivo, poiché all’interno dell’abitazione nella sua disponibilità sono stati trovati ben 21 telefoni cellulari, altri 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, due bilancini di precisione, materiale vario normalmente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente oltre che circa 300 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio.
Arrestato
Il 27enne è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e condotto presso i locali della Questura dove si trova attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida. La droga e tutto il materiale rinvenuto durante l’attività, invece, sono stati immediatamente posti sotto sequestro