Fermato dopo un furto in un supermercato aggredisce un addetto alla sicurezza
Rapina impropria è l’accusa mossa a un cittadino georgiano dai Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia che l’hanno arrestato

Nel tardo pomeriggio di domenica 11 maggio 2025 i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, sono intervenuti presso il punto vendita Esselunga di via Timavo a Reggio Emilia a seguito dell’aggressione subita dell’addetto alla sicurezza che aveva bloccato un uomo sorpreso uscire con refurtiva sottratta nel supermercato.
Fermato dopo un furto in un supermercato
REGGIO EMILIA - L’uomo, un 34enne georgiano senza fissa dimora, è stato notato da un addetto alla sicurezza mentre occultava della merce sulla propria persona. Dopo aver pagato un solo articolo e oltrepassato le casse, è stato fermato per un controllo, ma ha reagito con violenza nei confronti del vigilante riuscendo ad allontanarsi.
Un pugno
Nuovamente raggiunto dall’addetto alla sicurezza l’uomo ha tentato di colpirlo con un pugno per poi divincolarsi e guadagnare l’uscita ma è stato successivamente bloccato nei pressi di viale Timavo grazie all’intervento congiunto della Polizia Locale e del personale di vigilanza del supermercato.
Restituita
Quindi l’arrivo dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia che hanno preso in carico l’uomo trovato in possesso di generi vari sottratti dall’interno del supermercato. La merce sottratta, del valore complessivo di oltre 100 euro è stata recuperata e restituita all'esercizio commerciale.
Querela
L’addetto alla sicurezza ha inizialmente rinunciato alle cure mediche, recandosi successivamente presso i Carabinieri per sporgere querela. Per questi motivi i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia a conclusione delle indagini condotte, con l’accusa di rapina impropria hanno arrestato il 34enne georgiano, ristretto a disposizione della Procura della repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci.
Indagini in corso
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.