Picchia un agente con un oggetto metallico prima di essere arrestato
L'uomo, assieme ad un complice che è riuscito a fuggire, aveva appena svaligiato una tabaccheria in via Tassoni

L'agente è stato condotto al Santa Maria Nuova per le cure del caso.
Picchia un agente con oggetto metallico prima di essere arrestato
REGGIO EMILIA - Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti nei pressi di una tabaccheria di via Tassoni a Reggio Emilia a seguito della segnalazione, effettuata da un residente, di un possibile furto con effrazione in atto da parte di due soggetti travisati.
Fuga a piedi
Immediatamente gli agenti sono arrivati sul luogo della segnalazione e, poco dopo istanti, hanno notato un soggetto uscire dall’ esercizio commerciale. A quel punto uno degli agenti ha raggiunto il soggetto che, utilizzando uno strumento metallico, è riuscito a divincolarsi colpendo più volte alla testa il poliziotto per poi darsi a repentina fuga a piedi.
Un secondo ladro
Nel mentre, dalla tabaccheria è stato notato un secondo soggetto uscire che, nonostante opponesse anch'esso resistenza attiva e grazie ad una tempestiva opera di raccordo operativa posta in atto dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti, è stato immediatamente fermato e neutralizzato.
Già noto alle forze dell'ordine
Si tratta di un 41enne tunisino, volto molto noto alle Forze dell'Ordine in quanto pluripregiudicato, Da una indagine successiva è emerso che l’uomo era giunto davanti all’esercizio , unitamente all'altro soggetto datosi alla fuga, a bordo di un'auto che era stata rubata qualche giorno prima a Reggio Emilia, come risultava da una regolare denuncia sporta dal legittimo proprietario. All'interno della vettura, inoltre, vsono stati trovati diversi arnesi e grimaldelli usualmente utilizzati per lo scasso nonché un'ascia.
In carcere
L’uomo fermato è stato accompagnato presso i locali della Questura dove, al termine degli opportuni accertamenti di rito, è stato tratto in arresto per l'ipotesi di reato di rapina impropria in concorso, resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, il 41enne è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia in attesa dell'udienza di convalida.
Al Santa Maria Nuova
L'agente della Polizia di Stato aggredito da uno dei due soggetti è stato successivamente accompagnato presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Maria Nuova dove riceveva le prime cure del caso e veniva poi dimesso con una prognosi di 10 giorni.