Scritte no vax davanti al cimitero: condanna del Comune di Correggio
Non è il primo atto vandalico che si registra in questi giorni nel comune reggiano

Ha suscitato profonda indignazione in tutto il Comune di Correggio la notizia che ignoti (o un ignoto) nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 giugno 2025 hanno deturpato l’ingresso del cimitero cittadino con scritte offensive probabilmente da parte di no vax.
Scritte no vax davanti al cimitero
CORREGGIO - Su quanto avvenuto interviene l’Amministrazione Comunale che in una nota esprime la propria ferma condanna per gli atti vandalici. Tali gesti che seguono di pochi mesi il danneggiamento delle telecamere di videosorveglianza installate sulla rotonda di via della Pace, della pensilina fermata Autobus e del box arancione del velox – con un conseguente danno stimato in 25.000 euro - rappresentano - scrive il Comune - un’escalation di comportamenti inaccettabili, che nulla hanno a che vedere con il diritto di esprimere le proprie opinioni e che si configurano invece come atti delinquenziali a tutti gli effetti.
Una offesa a tutta la cittadinanza
Colpire il cimitero — luogo sacro e simbolo di memoria e rispetto — è un’offesa non solo alle istituzioni, ma a tutta la cittadinanza. Questi atti vergognosi costringono il Comune a ricorrere a risorse economiche e umane, destinate alla cura e alla manutenzione del bene comune, per riparare i danni provocati da uno o pochi irresponsabili, con un evidente danno per la collettività.
Nessuna tolleranza
L’Amministrazione ribadisce che non sarà tollerata alcuna forma di vandalismo, né scritte violente o intimidatorie e che verranno attivate tutte le misure necessarie, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, per individuare i responsabili e perseguirli secondo le norme di legge.