Reggiolo

Divieto di avvicinamento per marito e padre violento

I carabinieri della Stazione di Reggiolo hanno eseguito la misura cautelare decisa dal Tribunale su richiesta della Procura reggiana che prescrive all’uomo l’applicazione del braccialetto elettronico

Divieto di avvicinamento  per marito e padre violento
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Dal mese di febbraio 2025, a seguito dell’intenzione da parte della donna, di volersi separare, anche a seguito di un abuso di sostanze alcoliche, aveva iniziato ad avere condotte possessive caratterizzate da gelosia e forte rabbia verso la moglie, ed aveva iniziato a maltrattare la donna, con aggressioni fisiche e verbali, minacciandola di morte, anche in presenza della figlia minore.

Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico

REGGIOLO - L’uomo, l’accusava di avere relazioni extraconiugali, ed in occasione di una uscita della moglie, manifestando fastidio e contrarietà a riguardo, l'ha afferrata per il collo e 'ha minacciata  di morte affermando di essere in possesso, di una mazza all'interno del garage e che l’avrebbe utilizzata in caso dì bisogno.

Con una bottiglia di birra rotta

In un'altra occasione, l’uomo, alterato dalla notizia della separazione, l'ha minacciata  con una bottiglia di birra rotta, e l’ha afferrata per il collo dicendole testuali parole: “in garage ho un ascia per te, devi morire nelle mie mani”.

Una lunga deposizione

Condotte maltrattanti quelle compute dall’uomo nei confronti della donna a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri della stazione di Reggiolo a cui la donna nel corso di una lunga deposizione ha raccontato i fatti, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 52enne abitante in un comune della bassa reggiana, in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia.

Misura cautelare

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della Stazione di Reggiolo ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna e ai luoghi dalla medesima frequentati, mantenendo una distanza di 1000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa disponendo l’applicazione del braccialetto elettronico.  Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Reggiolo che hanno condotto le indagini.

Ulteriori indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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