24enne accusato di rapina aggravata: arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Castelnovo di Sotto hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione a carico di un 24enne

Il 24 settembre 2023, l'attuale arrestato si rendeva responsabile del reato di rapina aggravata in concorso, si tratta di un 24enne, attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per questa causa.
24enne accusato di rapina aggravata
CAMPEGINE - Il 24enne, con altre tre persone, hanno fatto irruzione all’interno di una villetta, presa in affitto da un gruppo di otto amici sei dei quali provenienti da Reggio Emilia e due residenti nella zona di Milano, tutti di età compresa tra i venti e i trent'anni. I giovani, avevano pianificato di trascorrere il fine settimana per divertirsi nei locali glamour frequentati durante la "Fashion Week" di Milano.
E' riuscito a fuggire
Fortunatamente, una delle otto vittime, durante il caos che è seguito all'assalto, riusciva a fuggire dalla casa cercando aiuto da un passante, che allertava immediatamente le forze dell’ordine, che giunte, sorprendevano i quattro rapinatori in passamontagna, nel tentativo di nascondersi e di disfarsi delle armi e delle maschere che avevano indossato durante il raid.
Armi da offesa
Tuttavia, gli agenti riuscivano a bloccare i rapinatori tra cui l’odierno condannato, arrestandoli. Oltre alle maschere e alle armi, che includevano un coltello da cucina e un tirapugni, veniva recuperata la refurtiva appena rubata dai giovani.
Iter processuale
A seguito dell’iter processuale, con sentenza emessa il 22 marzo 2024 dal Gip presso il Tribunale ordinario di Milano, confermata dalla sentenza emessa dalla Corte D’appello di Milano il 2 dicembre 2024, divenuta definitiva il 3 giugno 2025, il 24enne, odierno condannato, è stato riconosciuto colpevole dal competente Tribunale di Milano che l’ha giudicato, condannandolo a 4 anni di reclusione in regime di detenzione carceraria oltre al pagamento di una multa di 618 euro, e la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
Ordine di carcerazione
Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, rilevato che il condannato risulta detenuto per questa causa in Regime di Arresti Domiciliari, e che he il reato di rapina aggravata rientra nei casi previsti dall'art. 4 bis O.P. per cui, non opera la sospensione dell'esecuzione il 27 giugno scorso emetteva l’ordine di carcerazione.
Espiazione pena
Il provvedimento restrittivo è stato eseguito domenica 29 giugno , dai Carabinieri della Stazione di Castelnovo Sotto. I militari, quindi, hanno raggiunto l’uomo presso la propria abitazione in Campegine in cui si trovava ed hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando l’uomo in carcere per l’espiazione della pena, già in corso di espiazione con decorrenza dal 20 ottobre 2023, e termine il 19 ottobre 2027, data in cui dovrà essere scarcerato se non detenuto per altra causa.