Cadelbosco di Sopra

Durante una lite di vicinato gli punta a salve una pistola

Minaccia aggravata l’accusa mossa ad un 74enne dai carabinieri di Cadelbosco di Sopra

Durante una lite di vicinato gli punta a salve una pistola

Probabilmente sono i rancori covati negli anni, dovuti ad un cattivo rapporto di vicinato, i motivi che hanno portato al diverbio, nato per futili motivi, tra un uomo di 74 anni, e la vittima, una donna 28enne.

Durante una lite di vicinato gli punta a salve una pistola

CADELBOSCO DI SOPRA – Dopo l’accesa lite, l’uomo, avrebbe minacciato di morte la vittima per poi puntare al suo indirizzo una pistola.

Giungevano sul posto i militari della stazione dei carabinieri di Brescello che erano stati allertati dalla vittima. Sentite le parti, i militari, hanno approfondito i controlli. Nel corso dell’immediata perquisizione personale e domiciliare, il 74enne, ha consegnato spontaneamente una pistola scacciacani, a salve, riproduzione di una colt a tamburo avente canna occlusa da tappo rosso, unitamente a nr. 3 proiettili a salve inesplosi.

L’accusa è di minaccia aggravata

Per questi motivi con l’accusa di minaccia aggravata i Carabinieri della Stazione di Cadelbosco Sopra  hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un uomo di 74 anni, residente in un comune della bassa reggiana.

Ulteriori indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.