Nella giornata di mercoledì 5 novembre 2025, operatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Reggio Emilia hanno tratto in arresto un 29enne italiano, residente a Reggio Emilia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, il giorno precedente, dal Tribunale di Cremona.
Viola la misura cautelare e perseguita la ex fidanzata
REGGIO EMILIA – L’uomo nell’agosto 2024 è stato indagato per l’ipotesi di reato di atti persecutori nei confronti di una ex fidanzata. Per quanto accaduto, nel dicembre 2024, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Cremona aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari poi sostituita, nel gennaio di quest’anno, con quella meno stringente dell’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Una nuova relazione sentimentale
A fine ottobre scorso, però, il 29enne, che nel frattempo aveva intrapreso una nuova relazione sentimentale con un’altra donna residente stavolta a Parma, è ststo arrestato dagli agenti della Polizia di Stato di Parma per le ipotesi di reato di atti persecutori (commessi questa volta nei confronti della nuova fidanzata) e resistenza a Pubblico Ufficiale in quanto, sorpreso in piena violazione della misura cautelare a lui inflitta, si è scagliato con violenza verso gli operatori intervenuti.
In carcere
Per quanto accaduto ed in considerazione del fatto che l’uomo ha violato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia, il Tribunale di Cremona ha sostituito quella misura con quella più della custodia cautelare in carcere. Sulla base di quanto disposto personale della Squadra Mobile di Reggio Emilia ha provveduto a rintracciare il 29enne e lo ha tratto in arresto in esecuzione della nuova ordinanza con il contestuale accompagnamento dell’uomo presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia.