Disservizi Rai: il sindaco di Sassuolo aggiorna la cittadinanza
La lettera era stata oggetto anche di un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai da parte di Maria Laura Mantovani.
SASSUOLO - Come riportano i colleghi di Prima Modena, il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani aggiorna la cittadinanza in merito al problema di ricezione dei canali Rai ad alta definizione sul territorio, disservizio oggetto di una missiva inviata ai vertici del Servizio Pubblico in cui si chiedeva un pronto intervento.
Il sindaco di Sassuolo sui disservizi Rai
“Sono stato contattato dalla sede Rai di Bologna in merito alla lettera inviata per denunciare gravi disservizi del servizio pubblico sul territorio e la mancata ricezione del segnale dopo lo switch off delle settimane passate: i vertici Rai regionali mi hanno confermato di aver inoltrato la lettera alla sede centrale e di essere tutt’ora in attesa di sviluppi ulteriori”.
La lettera era stata oggetto anche di un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai da parte di Maria Laura Mantovani, Senatrice del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
La comunicazione della senatrice Mantovani
“La Rai ha risposto alla mia interrogazione – ha comunicato la Senatrice - sui disagi nella ricezione dei canali televisivi che erano stati segnalati nel Modenese e in particolare dal sindaco di Sassuolo. Siamo a conoscenza che analoghi disagi sono subìti anche dai cittadini di Modena, Carpi, Maranello, Castelnuovo Rangone, Serramazzoni e nei Comuni reggiani di Casalgrande e Castellarano.
In sostanza, lo switch off legato alla transizione al nuovo digitale terrestre sta causando problemi relativi alla qualità sia audio che video che viene a mancare in determinati momenti della giornata e, nonostante la risintonizzazione, i canali addirittura spariscono dall’elenco per poi riapparire a distanza di qualche ora, dopo una nuova risintonizzazione.
Nella risposta la direzione delle relazioni istituzionali della Rai conviene che la necessità di raggiungere capillarmente ogni cittadino è un obbligo del contratto di servizio della RAI ed è essenziale per poter svolgere la propria missione di servizio pubblico”.
L'appello ad altri comuni per sollecitare una risposta
“Nonostante siano ormai passati due mesi da quando abbiamo inviato la lettera – sottolinea il Sindaco – ancora non si sono visti sviluppi e non mi pare ci sia una gran volontà di intervenire. Probabilmente se alla mia lettera si uniranno le lamentele di altri territori qualcosa si muoverà, quantomeno attraverso una risposta ufficiale perché chiedere è lecito e rispondere rimane sempre una cortesia”.