Scritte ingiuriose all'Agenzia delle entrare e all’Ispettorato del lavoro. Cisl Fp e Fp Cgil: "Operano su Telegram"
Gli attacchi seguono quelli delle sedi sindacali reggiane, ad altri del tutto analoghi nel modenese contro i medesimi enti.
REGGIO EMILIA - Solidarietà delle categorie della Funzione pubblica di Cisl e Cgil agli operatori dell’Agenzia delle entrare e dell’Ispettorato del lavoro, le cui sedi sono stata ricoperte da scritte contro elezioni e governo, col solito simbolo di sedicenti no vax. Uno schema recentemente adottato anche a Modena.
Scritte ingiuriose alla Cisl Fp e al Santa Maria Nuova
«Il tenore di questi messaggi dimostra che la parentesi vaccinale è stata solo un tassello per queste frange estremiste per esprimere quello che in relatà sono – affermano la Cisl Fp Emilia Centrale la Fp Cgil –. Attaccare lo Stato e i presidi che tutelano la legalità e il mondo del lavoro è quanto mai vile e antidemocratico. Al contrario esprimiamo solidarietà ai lavoratori di questi enti che devono essere protetti, valorizzati e ringraziati dalle istituzioni e dai cittadini».
«Questi attacchi seguono quelli delle sedi sindacali reggiane, ad altri del tutto analoghi nel modenese contro i medesimi enti – aggiungono Cisl Fp e Fp Cgil – e si sommano a offese e minacce ricevute via social, anche con appositi bot, ogni volta che interveniamo sulle misure anti-Covid. Uno schema che abbiamo già denunciato e che, sappiamo, opera tramite la piattaforma Telegram. Andiamo avanti, nella consapevolezza che, come noi, la stragrande maggioranza dei lavoratori e pensionati si fida della scienza e delle autorità competenti, auspichiamo anche nelle indagini per fare cessare questi assurdi gesti».
Indagini aperte
Intanto, l’Asl di Reggio Emilia ha aperto una indagine interna per scritte ingiuriose apposte sulla bacheca della Cisl Fp al presidio ospedaliero del Santa Maria Nuova. Anche in questo caso il sindacato ha sporto denuncia.