Addio a Riccardo Ferrari, volontario 25enne stroncato da una malattia
I funerali si svolgeranno domani, martedì 11 ottobre a Castelnovo di Sotto
Il gruppo di volontariato della Pubblica assistenza di Castelnovo di Sotto e Cadelbosco di Sopra piange Riccardo Ferrari, un volontario di soli 25 anni che si è spento per colpa di una brutta malattia.
Addio al volontario Riccardo Ferrari
CASTELNOVO DI SOTTO - Riccardo viveva a Castelnovo e lascia sua madre, suo padre, un fratello e la sua fidanzata conosciuta proprio grazie al volontariato. In onore della generosità che ha sempre contraddistinto il ragazzo, la famiglia ha deciso di donare i suoi organi. I funerali si svolgeranno domani, martedì 11 ottobre, alle 14,30. Il corteo partirà dalla camera mortuaria del Santa Maria per arrivare verso le 15 alla chiesa di Castelnovo di Sotto. Dopo la cerimonia funebre la salma verrà trasferita a Coviolo per la cremazione.
Il messaggio dell'associazione
"Un ragazzo e un giovane volontario di grande cuore ci ha lasciato. Riccardo Ferrari purtroppo è stato vinto da una malattia che ha combattuto fino alla fine. Era entrato in associazione con il servizio civile e fin da subito si era fatto ben volere da tutti. Da qui era nata la sua passione come volontario e ha proseguito anche dopo il previsto anno di servizio. Lo ricorderemo come un ragazzo sensibile, allegro, altruista, sempre pronto ad aiutare", si legge in un messaggio.
I pensieri di amici e colleghi
Tanti gli amici e i colleghi che hanno voluto rivolgere il proprio pensiero a Riccardo, tra cui Ines: "Hai affrontato un brutto percorso con grande coraggio, eri sempre sorridente, eri tu a darci coraggio. La tua gentilezza e cordialità resteranno nei nostri cuori. Sono sicura che in un piccolo angolo della sede ci sarai tu a guardarci e sorridere". Ma anche Stefano: "Tanti turni insieme, un ragazzo solare, volenteroso, un piacere fare turni insieme. Non ho mai sentito un no, sempre pronto a dare una mano per coprire i servizi. Ciao Riki", e Monica "Era un ragazzo sensibile, sempre pronto ad aiutare chi aveva bisogno".