Messaggi e appostamenti sotto casa dell'ex fidanzata: 27enne arrestato in flagranza
L'uomo era già sottoposto a sorveglianza speciale a Reggio Emilia proprio per stalking ad altre donne
Un 27enne reggiano è stato arrestato in flagranza mentre era appostato sotto casa dell'ex fidanzata, che perseguitava da tempo in quanto non accettava la fine della loro relazione.
Messaggi e appostamenti sotto casa dell'ex fidanzata
CASALGRANDE - Lei una ventottenne residente in un comune del comprensorio ceramico reggiano, lui un ventisettenne abitante in città: sono loro i protagonisti di questa vicenda che racconta dell’ennesimo caso di violenza di genere ai danni di una donna.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Casalgrande la vittima, dopo una relazione sentimentale iniziata nell’estate del 2021 e costellata da alti e bassi, aveva deciso di porre fine alla relazione anche per gli atteggiamenti irascibili e aggressivi dell’uomo.
I precedenti con altre donne
Il 27enne, tra l'altro, non era nuovo a gravi condotte persecutorie e violente nei confronti di altre donne, tanto che in atto era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciali applicata per condotte illecite nei confronti di altra ex fidanzata.
L'allarme della madre
La sera del 7 marzo i Carabinieri erano già intervenuti sotto l’abitazione della vittima dove i due avevano litigato e in quella circostanza l’uomo si era allontanato.
La mattina seguente, intorno alle 10.00, la madre della vittima ha chiamato i Carabinieri riferendo che mentre era in videochiamata con la figlia quest’ultima le ha detto che sotto la sua abitazione si trovava il ventisettenne.
Colto in flagrante
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri di Casalgrande che poco lontano hanno effettivamente rintracciato l’uomo che è stato fermato anche perché, sottoposto alla sorveglianza speciale a Reggio Emilia, non aveva comunicato lo spostamento fuori comune, violando quindi le prescrizioni che gli imponevano tale adempimento.
Il racconto sofferto della ragazza
L’uomo è stato condotto in caserma dove i militari hanno raccolto la sofferta denuncia della donna che, in lacrime, ha raccontato quanto le capitava da tempo con l’uomo che pur di riallacciare la relazione la tempestava di messaggi, anche minacciosi, appostandosi sotto casa e suonando ripetutamente il campanello.
L'arresto
Alla luce di quanto emerso e data la flagranza di reato l’uomo è stato arrestato per i reati di atti persecutori e per aver violato le prescrizioni della misura della sorveglianza speciale a cui era sottoposto proprio per tali reati peraltro commessi nei confronti di altra fidanzata.