Rinvenuto nel Po il corpo del 68enne sparito nel reggiano a fine gennaio
Il cadavere dell'uomo è stato trovato sulla sponda mantovana del fiume, l'ultimo avvistamento al lido Po di Boretto
L'uomo originario di Foggia viveva in provincia di Bologna ma conosceva benissimo anche la zona reggiana del Po da dove era sparito qualche mese fa.
Sparito a fine gennaio
Era una fredda giornata di fine gennaio quando un pensionato di 68 anni nato a Foggia ma residente nel Bolognese si era allontanato da casa senza dare spiegazioni. Spaventati dalla sua assenza, i parenti avevano denunciato la scomparsa. Nel giro di poche ore la sua macchina era stata trovata chiusa e parcheggiata al lido Po di Boretto in provincia di Reggio Emilia.
L'uomo conosceva bene la zona perché aveva abitato nella Bassa Reggiana. Dal momento in cui è stata ritrovata l'auto sono cominciate le ricerche che non si sono fermate per intere settimane. Vigili del fuoco con elicotteri, carabinieri e poliziotti, cani e sommozzatori, volontari e parenti si sono messi a cercarlo dappertutto ma di lui non c'era traccia.
Rinvenuto nel Po
Le speranze di ritrovarlo vivo si sono sempre di più ridotte fino quasi ad azzerarsi. Le telecamere di videosorveglianza lo avevano ripreso mentre si dirigeva verso il fiume ma non c'erano altri elementi a disposizione. Tutto fermo fino al pomeriggio di ieri, venerdì 7 aprile, quando i vigili del fuoco hanno rinvenuto il suo cadavere nel Po.
Il corpo del 68enne è stato trasportato dal fiume fino alle sponde mantovane del comune di Borgo Virgilio dove è stato avvistato verso le 13. Due ore dopo il cadavere è stato recuperato dai pompieri locali e ora che si trova a disposizione dei familiari potrà finalmente ottenere una sepoltura. Ancora non si conoscono le dinamiche della sua morte, se si tratti di un incidente oppure di un suicidio.