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23enne sorpreso a spacciare in un vecchio casolare: nascondeva la droga nel tubo di scarico del water
La segnalazione è arrivata da un cittadino che ha notato presenze sospette in zona
Un bagno di un casolare in disuso riadattato a luogo dove nascondere la cocaina da smerciare alla piazza reggiana. E’ quanto hanno accertato i Carabinieri della radiomobile di Reggio Emilia e di Correggio che nella serata del 13 aprile hanno arrestato 23enne straniero.
23enne sorpreso a spacciare in un vecchio casolare
REGGIO EMILIA - L’altra sera, poco dopo le 20, un equipaggio della radiomobile di Reggio Emilia ed una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Correggio sono state allertate da un privato cittadino, che ha telefonato al 112 per segnalare la presenza sospetta di persone all'interno di un casolare in stato di abbandono ubicato in via dei Ronchi a Reggio Emilia.
L'ispezione dei Carabinieri
Giunti sul posto i Carabinieri sono entrati nel casolare dove hanno trovato un giovane 23enne in possesso di 515 euro in contanti, divisi nelle tasche dei pantaloni e negli slip.
Inoltre, in una stanza del casolare hanno trovato materiale utilizzato per il confezionamento delle singole dosi di droga: un rotolo di cellophane trasparente e ritagli di buste in cellophane di colore bianco.
Nascondeva la droga nel tubo di scarico del water
La successiva ispezione nei locali ha consentito di rinvenire all'interno del water, precisamente nel tubo dal quale defluisce l'acqua per lo scarico, tre involucri di cellophane trasparente termosaldati, avvolti da ritagli in plastica di colore bianco, contenenti all'interno cocaina, per un peso complessivo di circa 40 grammi.
Arrestato
Ricondotta la detenzione ai fini di spaccio il giovane è stato accompagnato in caserma e al termine delle formalità di rito è stato tratto in arresto.
Contestualmente i militari hanno sequestrato la droga e il denaro ritenuto provento dello spaccio, anche alla luce dello stato di nullatenenza dell’arrestato.
