Omicidio Predazzini, trovato morto nel pozzo: condannati a 12 anni figlia e genero
Rinviata invece a giudizio la vedova
Svolta sul giallo di Toano che riguarda un uomo trovato morto in un pozzo. Sono stati condannati a 12 anni la figlia e suo marito, e la vedova rinviata a giudizio.
Omicidio Predazzini, condannati a 12 anni figlia e genero
TOANO - Una sentenza molto attesa quella del delitto di Toano, che ha condannato a 12 anni di reclusione la 38enne Silvia Pedrazzini e il marito Riccardo Guida, di 43 anni.
Le accuse
I due imputati sono stati riconosciuti colpevoli di maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, truffa ai danni dello Stato e soppressione di cadavere.
A seguito dell'analisi delle prove e delle testimonianze presentate durante il processo, l'accusa di omissione di soccorso è decaduta.
I fatti
La storia ha avuto inizio l'11 maggio del 2022, quando il corpo senza vita di Giuseppe Pedrazzini è stato rinvenuto all'interno di un pozzo situato nella sua abitazione, chiuso con una lastra di ferro.
L’esame autoptico è stato effettuato all’Istituto di Medicina legale di Modena e ha escluso la presenza di traumi sul corpo tali da far pensare a una morte violenta. Anzi sembra sia morto per cause naturali, proprio come affermato dalla moglie durante l'interrogatorio, che aveva subito accusato la figlia e il genero di aver occultato il cadavere con un movente di tipo economico.