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Prima laureata del corso “Media Education per le Discipline Letterarie e l’Editoria”

Si tratta di una Laurea Magistrale innovativa e unica in Italia, trasversale, con lezioni da seguire per metà in presenza e/o diretta streaming

Prima laureata del  corso “Media Education per le Discipline Letterarie e l’Editoria”
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REGGIO EMILIA -  Si è tenuta giovedi 21 settembre 2023 , a Palazzo Baroni a Reggio Emilia, la prima sessione di Laurea della magistrale Media Education per le Discipline Letterarie e l’Editoria (MEDLE), presieduta dalla Prof.ssa Annamaria Contini, Direttrice del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, riconosciuto tra i Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027.

Maria Chiara Prandi è la prima laureata del corso

A conseguire la Laurea  è stata la Dott.ssa Maria Chiara Prandi, a tutti gli effetti la prima laureata del corso, che ha discusso una tesi su “Robotica edicativa, storytelling e scuola dell’infanzia”.

Una laurea unica ed innovativa

In Commissione anche il Prof. Stefano Calabrese, Presidente e fondatore del Corso di Studi, che ha sottolineato “si tratta di una Laurea Magistrale innovativa e unica in Italia, trasversale, erogata in modalità mista”, ossia con lezioni da seguire per metà in presenza e/o diretta streaming (ma che comunque vengono registrate) e per l’altra metà registrate in asincrona, “progettata per la prima volta per valorizzare la crescente interconnessione tra discipline umanistiche e tecnologie digitali all’interno dell’ambito dell’insegnamento, dell’editoria scolastica digitale, dell’edutainment e, più in generale, del patrimonio culturale”.

Il corso è stato attivato due anni fa

Il corso di laurea MEDLE è stato attivato solo due anni fa, ma ha già ottenuto un grande successo, al punto che nell’ultimo anno accademico si sono immatricolati quasi 80 studenti, con un incremento del 30% rispetto all’anno accademico precedente.

Quali sbocchi

In base al curriculum scelto, MEDLE può preparare al mondo del lavoro in qualità di: consulenti e coordinatori che collaborano con l’intero staff della scuola (si pensi alla figura dell’Animatore digitale), ma anche presso organismi della Pubblica Amministrazione e del privato, per l’utilizzo di soluzioni metodologiche digitali; come previsto dalla legislazione vigente, i laureati che avranno maturato crediti sufficienti in opportuni settori disciplinari potranno partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento di discipline letterarie nella scuola secondaria di I e II grado; esperti in editoria elettronica e edutainment; esperti in gestione digitale di risorse culturali.

A chi si rivolge

Questo corso di studi si rivolge principalmente agli studenti provenienti da una formazione umanistica, che intendono acquisire competenze relative all’analisi e all’utilizzo di risorse e strumenti digitali come supporto alla didattica, all’editoria e alla comunicazione dei beni culturali.  Uno degli obiettivi formativi è costituito dalla comprensione critica del sistema dei media (tradizionali e digitali), intesi non solo come mezzi di comunicazione, ma anche come strumenti di apprendimento e comprensione.

 

 

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