Al Valli torna "Finalmente domenica"
Anche quest'anno scrittori, scienziati, filosofi e giornalisti interverranno intorno a libri e idee
Dal 29 settembre 2024 e fino a dicembre al Ridotto del Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia riprendono gli appuntamenti con Finalmente Domenica, a cura di Fondazione I Teatri e in collaborazione con Credem.
"Finalmente domenica"
REGGIO EMILIA - Il primo appuntamento ci conduce con Beda Romano, in dialogo con Gino Ruozzi, dal Baltico al Mar Nero, in undici tappe di un viaggio tra i paesi dell'Europa centro-orientale dove da secoli si incontrano, e talora si scontrano, Est e Ovest, mentre il secondo appuntamento (6 ottobre) ci porta a scoprire Kafka e a ripristinare - con l’autore del libro, Giorgio Fontana, assieme a Daniele Francesconi - un po’ di verità su una figura che, poi, tanto kafkiana non era.
Questi primi due incontri sono in collaborazione con il progetto Metamorfosi di Parole in movimento.
Giacomo Matteotti
Il 13 ottobre Carlo Vanoni, L'arte quando brucia. I cinque decenni che hanno cambiato la bellezza, Solferino 2024 mentre Mirko Grasso, con Mirco Carrattieri, il 20 ottobre, presenta L’oppositore (Carocci) sulla figura di Giacomo Matteotti. La barbara uccisione del deputato del Partito socialista unitario è il primo omicidio fascista a sollevare una grande indignazione nazionale e internazionale, ma paradossalmente l'eco suscitata ne ha relegato la lunga e tenace azione politica in secondo piano a vantaggio della riduzione a icona sacrificale.
La parola "pace"
Pace: parola-slogan abusata e logorata, spesso banalizzata o consolatoria, ogni giorno invocata e ogni giorno violata: con questo titolo di Arianna Arisi Rota (Il Mulino), in dialogo con Massimiliano Panarari, (10 novembre) andiamo dietro le quinte del processo e alla sua ri-scoperta - anche attraverso il contributo delle donne - tra passato e presente, tra occasioni mancate, visioni e lezioni dalla realtà.
Donne contro il pensiero comune
Le figlie di Saffo (Garzanti) di Selby Wynn Schwartz è il miglior libro dell’anno tra quelli inclusi nella longlist del Booker Prize secondo «The Guardian» e «The Independent». Con uno stile lirico e intenso, ripercorre la storia, il mito, la politica, le leggi per raccontare di donne che hanno precorso i tempi senza sottomettersi al pensiero comune e alle convenzioni sociali. L’autrice ne parlerà il 17 novembre con dialoga Alessandra Sarchi.
Con Canfora il conflitto tra Atene e Sparta
Al Teatro Ariosto, alle 17.30 di sabato 23 novembre Luciano Canfora ricostruisce la guerra del Peloponneso, grande conflitto che logorò prima Atene e poi Sparta, a partire dal suo libro La guerra del Peloponneso (Laterza), mentre il ciclo autunnale di Finalmente Domenica si conclude il primo dicembre con Telmo Pievani, con una lezione dal titolo: Si Salvi chi sa. Attivismo politico e scienza, alleati contro il cambiamento climatico, in collaborazione con Giornate della Laicità
Tutti gli appuntamenti sono al Ridotto del Teatro Valli, con inizio alle ore 11, ad eccezione di quello con Luciano Canfora, che sarà al Teatro Ariosto, alle 17.30 di sabato 23 novembre.
Finalmente Domenica è in collaborazione con le Librerie Coop, che gestiranno anche il bookshop al Ridotto del Teatro Valli.
Accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
(foto Ispi)