Al via il Festival Aperto con tanta musica e un concerto dell'orchestra delle donne arabe
Attesa per il concerto dell’orchestra del Mediterraneo Almar’à, l'Orchestra di Piazza Vittorio e Ginevra Di Marco
Sabato 23 settembre, alle ore 20.30, al Teatro Municipale Valli comincia ufficialmente la quindicesima edizione del Festival Aperto Reggio Emilia, organizzato dalla Fondazione I Teatri con il sostegno del Reggio Parma Festival.
Una formazione multiculturale italiana
REGGIO EMILIA - La rassegna si apre con un inizio in musica, con spirito di gioia e condivisione, con She / هي / Elle / Lei – voci di acqua e di terra, suoni di mare e di sabbia”, un concerto dell’orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo Almar’à, assieme alla prima formazione musicale multiculturale italiana, Orchestra di Piazza Vittorio e a Ginevra Di Marco, tra le voci più rappresentative di un immaginario aperto alle culture.
Suoni dell'area mediterranea
Sul palco un ensemble di quindici strumentiste, strumentisti e cantanti portatori delle affascinanti esperienze culturali e musicali dell’area mediterranea per una serata che sarà un immenso panorama di suoni, melodie e ritmi per una grande festa in musica dedicata all’universo femminile multiculturale.
Voci da tutto il mondo
Tra le voci, oltre a quella di Ginevra di Marco, Yasemin Sannino (Turchia), Nadia Emam (Italia/Egitto), Hana Hachana (Tunisia), Houcine Ataa (Tunisia), Carlos Paz (Ecuador): Agli strumenti Ziad Trabelsi (Italia/Tunisia) oud, Derya Davulcu (Turchia) contrabbasso, Peppe D’Argenzio (Italia) fiati, Sana Ben Hamza (Tunisia) percussioni, Valentina Bellanova (Italia) flauti dolci, Silvia La Rocca (Italia/Eritrea) flauto traverso, Raul Scebba (Argentina) percussioni, Emanuele Bultrini (Italia) batteria, Pino Pecorelli (Italia) basso.
Arrangiamenti e coordinamento musicale Ziad Trabelsi, Pino Pecorelli.
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata in seno all’Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco e Agostino Ferrente.