Altri due appuntamenti con "Noi contro le mafie"
Ospiti Piera Aiello, prima donna testimone di giustizia, e Antonino De Masi, uomo dalla cultura umanistica e dai forti valori cristiani
Ritornano nel fine settimana due appuntamenti di Noi contro le mafie, il Festival della legalità promosso dalla Provincia insieme ai Comuni reggiani e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, in attesa della tradizionale settimana clou, che in questa XIII edizione si terrà dall’8 al 12 aprile.
"Noi contro le mafie"
REGGIO EMILIA - Protagonisti di entrambe le iniziative Piera Aiello – prima donna testimone di giustizia, già parlamentare e componente della Commissione Antimafia – e Antonino De Masi,imprenditore e testimone di giustizia, che interverranno venerdì 1 marzo (ore 21) nella Sala Barozzoni del Teatro Metropolis di Bibbiano e sabato 2 marzo (dalle 10.30 alle 12) al Piccolo Teatro in piazza IV Novembre a Sant’Ilario d’Enza. L’iniziativa di Bibbiano è aperta alla cittadinanza e – dopo il saluto del sindaco Andrea Carletti – sarà coordinata dalla consigliera comunale alla Legalità Alessia Pellicciari. L’incontro di sabato mattina è invece principalmente rivolto agli studenti della sede di Sant’Ilario d'Enza dell’istituto D’Arzo: previsto anche il saluto del sindaco Carlo Peruchetti.
Collaboratrice di giustizia
Testimone contro la mafia, Piera Aiello per 27 anni è stata costretta a una vita sotto scorta e con un'altra identità, dopo essere diventata collaboratrice di giustizia. Nel 2018 è stata eletta deputata con il M5s e ha svelato il suo volto. Siciliana, nel 2019 - unica italiana – è stata inserita dalla Bbc nella lista stilata delle 100 donne più influenti al mondo.
Vive sotto scorta
Antonino De Masi, uomo dalla cultura umanistica e dai forti valori cristiani, è invece calabrese. Da una decina d’anni vive sotto scorta dove che vennero sparati 44 colpi di kalashnikov al portone della sua azienda, fondata mezzo secolo fa nella piana di Goia Tauro dal padre Giuseppe nel campo della meccanizzazione agricola.