Ausl IRCCS Reggio Emilia vince il Premio “Innovazione Digitale in Sanità” del Politecnico di Milano
Il sistema “Matilde”, in uso nei contesti ospedalieri della provincia di Reggio già dal 2013, e già oggetto di riconoscimenti nazionali e internazionali

Ausl IRCCS Reggio Emilia ha vinto il Premio “Innovazione Digitale in Sanità” assegnato dal Politecnico di Milano per il progetto “Cartella Clinica Informatizzata Territoriale Matilde”. Il premio è stato conferito il 22 maggio 2025 a Milano, nell’ambito del Convegno Annuale dell’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico.
Ausl Reggio Emilia vince il Premio “Innovazione Digitale”
REGGIO EMILIA - Il progetto si è posto come obiettivo l’estensione delle tecnologie digitali, già consolidate in ambito ospedaliero, anche nei contesti territoriali, al fine di creare un percorso di presa in carico unico e continuo del paziente. La cartella clinica “Matilde” consente infatti a tutti i professionisti di consultare e gestire in modo integrato i dati di cura del paziente, dalla fase territoriale fino all’eventuale ricovero, comprendendo anche i percorsi domiciliari e sociali.
Sistema "Matilde"
Il sistema “Matilde”, in uso nei contesti ospedalieri della provincia di Reggio già dal 2013, e già oggetto di riconoscimenti nazionali e internazionali, permette inoltre di portare la documentazione sanitaria sul Fascicolo Sanitario Elettronico e al proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra. Per i percorsi ospedalieri e territoriali complessi è anche possibile per il paziente o il suo caregiver il dialogo con il team socio-sanitario tramite l’app Matilde@Home fruibile da smartphone o tablet.
Quattromila operatori ospedalieri
“Matilde” coinvolge attualmente, oltre agli oltre 4mila operatori ospedalieri anche 300 professionisti sanitari della sanità territoriale ed è utilizzato su oltre 150 dispositivi che affiancano le unità mobili dell’Assistenza Domiciliare Integrata. (L’ultimo recente approdo è proprio l’utilizzo nel percorso di assistenza domiciliare). Ad oggi oltre 7mila 500 pazienti sono seguiti su questa piattaforma digitale e ogni mese 20mila prestazioni sanitarie territoriali sono registrate e rese possibili anche da questo strumento.
Telemedicina
La piattaforma è la base anche per la presa in carico in Telemedicina sul territorio: dalla televisita, già adottata dall’Ausl (oltre 19mila prestazioni nel 2024) fino al tele-monitoraggio in corso di attivazione a seguito di finanziamenti PNRR coordinati dalla Regione Emilia Romagna. La piattaforma sarà presto estesa per dare continuità nella gestione digitale anche a Case Residenze Anziani, Servizi di Assistenza Domiciliare Socio Assistenziale, Servizi Sociali Comunali-Unionali, garantendo un sempre maggiore coordinamento e ottimizzazione delle risorse.