È stato approvato lunedì 1 dicembre 2025 dal Consiglio comunale di Reggio Emilia il nuovo “Regolamento per la nomina e il funzionamento dei componenti della Fabbriceria del tempio della Beata Vergine della Ghiara”, il santuario mariano di corso Garibaldi di proprietà del Comune di Reggio Emilia. Il documento, che introduce alcune importanti novità in termini di valorizzazione della basilica e del suo patrimonio, è stato approvato con 26 voti a favore e un astenuto (Fratelli d’Italia)
Approvato il nuovo regolamento della fabbriceria
REGGIO EMILIA – La Fabbriceria, storica istituzione cittadina, ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale della Basilica della Beata Vergine della Ghiara attraverso azioni volte a diffonderne la conoscenza e a incrementarne il prestigio e la fruizione. Il complesso monumentale della Ghiara comprende infatti al suo interno, oltre alla Basilica e ai suoi affreschi e ai due chiostri, anche un Museo che raccoglie oggetti liturgici e donativi che nel corso dei secoli sono pervenuti al tempio in segno di devozione verso l’immagine miracolosa della Madonna e che hanno dato origine al Tesoro della Basilica. In questo senso, da ora, grazie a questo nuovo regolamento, tra i compiti della Fabbriceria vi è anche quello di individuare e proporre interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari per la conservazione e la valorizzazione del Tempio della Ghiara, da realizzare attraverso mezzi e risorse individuate da parte dell’Amministrazione comunale.
La Fabbriceria
La Fabbriceria è composta da sei fabbricieri, tra cui il Priore dei Padri Serviti (o persona da lui delegata) e cinque membri eletti dal Consiglio comunale a scrutinio segreto. Tra questi, tre sono proposti dai consiglieri di maggioranza e due da quelli di opposizione. Nella prima riunione, i fabbricieri eleggono il presidente della Fabbriceria, da individuare tra i 5 membri eletti dal Consiglio comunale. Ogni fabbriciere può essere rieletto una sola volta. Il mandato è legato alla durata del Consiglio comunale, pertanto, nel caso in cui quest’ultimo cessi anticipatamente, i componenti elettivi della Fabbriceria decadranno di diritto. La carica viene svolta a titolo gratuito. Per essere eletti, i candidati devono possedere i requisiti previsti per legge per la carica di consigliere comunale e, preferibilmente, avere competenze adeguate allo svolgimento delle funzioni attribuite alla Fabbriceria.
L’approvazione del Regolamento consente di avviare le procedure nomina dei nuovi fabbricieri entro fine 2025.