Caso Crescimanno: la Diocesi non smentisce e rinvia di alcuni giorni ogni decisione
Nessuna smentita: nei prossimi giorni sarà adottato un probabile provvedimento
Si attende a giorni la decisione del vescovo Morandi.
Breve rinvio
CASALGRANDE - Nuovo capitolo nel caso della possibile interdizione di Don Claudio Crescimanno al centro di una indagine della Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla.
Un comunicato stampa
In un comunicato emesso dalla stessa Diocesi, a fronte di alcune dichiarazioni fornite dallo stesso sacerdote, si legge "Il rev. Crescimanno ha reso noto ai giornali l’esistenza di un procedimento che lo riguarda. La Curia diocesana, nel rispetto della riservatezza e dei passaggi canonici, nei prossimi giorni darà conto di quanto disposto da Mons. Arcivescovo nei termini previsti dall’ordinamento."
E' un tradizionalista
Don Claudio Crescimanno, di ispirazione tradizionalista, nel 2021 a Casalgrande Alto celebrò a lungo messe con rito in latino in una cooperativa agricola. La comunità di fedeli proveniva in buona parte dal vicino confine modenese e venivano celebrate cerimonie senza utilizzo di mascherine, tra cui messe in latino, ed erano state organizzate attività scolastiche ed educative alternative.