Da Unimore una panchina in ricordo dell'8 marzo
Nella nostra città è stata collocata presso il Padiglione De Sanctis sede dei corsi di Laurea di Infermieristica e Terapia Occupazionale della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Sono state collocate questa mattina a Modena e a Reggio Emilia in occasione della festa internazionale contro la violenza alle donne.
Contro la violenza
REGGIO EMILIA - Unimore ha collocato due panchine rosse in due sedi universitarie: una al Complesso Sant’Eufemia di Modena, sede del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, ed una al Campus San Lazzaro di Reggio Emilia nei pressi del Padiglione De Sanctis sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Presenti rappresentanze dell’Ateneo, studenti e studentesse di Unimore.
Contro la violenza di genere
In occasione della Giornata internazionale della donna, Unimore colloca altre due panchine rosse, simbolo del contrasto alla violenza di genere, in due sedi universitarie, rimarcando il suo impegno di sensibilizzazione contro la violenza di genere, un impegno presente anche nel Piano di Eguaglianza di genere. Così ad oggi le panchine rosse in Ateneo sono quattro, le prime due vennero collocate al Campus di via Campi a Modena e a Palazzo Dossetti a Reggio Emilia in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
A REGGIO EMILIA
Una panchina rossa è stata collocata a Modena al Complesso Sant’Eufemia sede del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, e l’altra è stata posta a Reggio Emilia al Campus San Lazzaro presso il Padiglione De Sanctis sede dei corsi di Laurea di Infermieristica e Terapia Occupazionale della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Il Rettore
“In occasione della Giornata Internazionale della Donna, è fondamentale ribadire quanto la lotta per la parità e contro ogni forma di violenza sia una responsabilità che deve vederci impegnati in maniera corale. Proprio in quest’ottica, le panchine rosse, oltre a rappresentare un richiamo visivo alla necessità di combattere la violenza di genere, sono soprattutto un appello all’azione. La decisione di coinvolgere direttamente la nostra comunità studentesca – afferma il Rettore di Unimore prof. Carlo Adolfo Porro - nel progetto vuole essere una dimostrazione di grande fiducia nelle giovani generazioni e nei confronti del loro ruolo cruciale nel promuovere questo cambiamento necessario e non più procrastinabile. Proseguiremo a lavorare per garantire che Unimore continui ad essere un luogo all’interno del quale tutte e tutti possano studiare, lavorare e crescere in un ambiente che valorizzi la diversità e combatta attivamente ogni forma di discriminazione”.
Frutto del lavoro
Le due panchine rosse sono il frutto del lavoro del Comitato Unico di Garanzia di Unimore, delle Delegate del Rettore per la Sostenibilità e le Pari Opportunità, prof.ssa Grazia Ghermandi e prof.ssa Tindara Addabbo, della Direzione Tecnica di Unimore. L’azione mira oggi a rigenerare panchine rosse ed in futuro, attraverso la creazione di un concorso, a installare nuove panchine disegnate e realizzate da studenti e studentesse di Unimore