L'iniziativa

Donne nella matematica: Unimore organizza un convegno

Si svolgerà a Reggio Emilia mercoledì 14 maggio alle ore 18 presso il Caffè Letterario Binario 49

Donne nella matematica: Unimore organizza un convegno
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In occasione della “Giornata Internazionale delle Donne nella Matematica” Unimore organizza l’evento “Vibrazioni positive: Sophie Germain tra matematica e rivoluzione”, mercoledì 14 maggio 2025 , alle ore 18.00, presso il Caffè letterario Binario49 a Reggio Emilia (Via Turri 49), a cura delle Prof.sse Anna Maria Ferrari, Claudia Landi e Stefania Monica (Gruppo di Lavoro per le Pari Opportunità del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria - DISMI), con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia.

Antesignana

REGGIO EMILIA - L’iniziativa, a ingresso libero, consiste in un dialogo a più voci incentrato su Sophie Germain, matematica francese vissuta al tempo della rivoluzione francese, nota per il suo lavoro nei campi della teoria dei numeri e dell'elasticità. Viene considerata un'antesignana nella battaglia contro i pregiudizi sociali e culturali che ancora oggi causano un ampio divario di genere nelle discipline STEM.

Differenza

Secondo il Rapporto ANVUR 2023, nelle aree STEM (Science, Technology, Engineering and Mathemathics) la componente maschile degli iscritti ai corsi di studio universitari è ancora predominante a differenza di quanto avviene per le discipline umanistiche, sociali e sanitarie. Il Rapporto 2020 di Assolombarda evidenzia che le donne laureate in discipline STEM hanno un voto di laurea leggermente superiore rispetto a quello degli uomini. Tuttavia, nel mondo del lavoro queste migliori performance accademiche non paiono avere un peso e le donne, in media, guadagnano mensilmente una cifra leggermente inferiore rispetto ai colleghi uomini.

Divario di genere

Egualmente, si osserva un divario di genere rispetto all’accesso alle posizioni apicali nelle carriere accademiche dove le donne, nonostante un incremento negli anni recenti, restano in numero inferiore. Le ricercatrici rischiano quindi di trovarsi isolate scientificamente e, anche sotto il profilo salariale, le donne finiscono per rimanere indietro.

Superiore alla media

Come nota positiva, sempre nel Report 2020 di Assolombarda si legge come l’Italia abbia una percentuale di ragazze iscritte ai corsi STEM superiore alla media europea. Riesce così a posizionarsi meglio rispetto ad altre nazioni come, ad esempio, la Svezia e la Francia.

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