Fondi per le Comunità energetiche rinnovabili
I soldi saranno a copertura di parte dei costi di realizzazione degli impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili a servizio delle comunità stesse e delle relative spese tecniche
Dopo aver finanziato la progettazione delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) in Emilia-Romagna, ora la Regione sostiene gli investimenti per realizzarne gli impianti.
Dotazione finanziaria
REGGIO EMILIA - La Giunta regionale ha varato un nuovo bando, con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro di risorse europee Pr Fesr 2021-2027, per concedere contributi economici alle Cer dell’Emilia-Romagna a copertura di parte dei costi di realizzazione degli impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili a servizio delle comunità stesse e delle relative spese tecniche.
La misura fa riferimento alla legge regionale n. 5 del 27 maggio 2022 sulla “Promozione e sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente”.
Il bando
Le Cer già costituite in Emilia-Romagna con sede anche in provincia di Reggio Emilia potranno candidare i propri progetti a partire dal 12 giugno e fino al 31 ottobre 2024. Progetti che dovranno essere conclusi entro i successivi 18 mesi. Il bando è costruito in analogia alla misura nazionale prevista dal Pnrr.
Le condizioni
La misura regionale finanzia a fondo perduto il 25% della spesa ammissibile per la realizzazione di impianti di produzione e accumulo di energia rinnovabile a servizio delle comunità, con un contributo totale complessivo di 150mila euro per ogni beneficiario. Previsto che le Comunità energetiche possano presentare anche più di una domanda di contributo.
Previste alcune premialità che vanno ad aumentare del 5% il contributo, tra le quali quelle destinate a progetti realizzati nelle aree interne, quelle montane e i territori alluvionati nel maggio 2023.
Contributo secondo la potenza degli impianti
Il contributo è diversificato a seconda della potenza degli impianti e, in aggiunta, in linea con le ultime misure adottate per promuovere la transizione energetica sul territorio regionale, la Regione ha previsto un sostegno maggiore per le Cer che intendono realizzare impianti fotovoltaici in area destinata a parcheggio o con le caratteristiche e i requisiti di un impianto agrivoltaico avanzato.