l'iniziativa

L'abbraccio della città di Bologna ai profughi: il sindaco apre il Dall'Ara ai piccoli

"Chi scappa dalla guerra sta vivendo emozioni fortissime, ha paura per i propri cari rimasti sotto le bombe".

L'abbraccio della città di Bologna ai profughi: il sindaco apre il Dall'Ara ai piccoli
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Dopo aver superato quota mille profughi il sindaco apre il dall'Ara ai bambini per un piccolo momento di svago dopo giorni di sofferenza. Come rriportano i colleghi di "Prima Modena"

Profughi Ucraini giunti a Bologna

BOLOGNA - E' già stata superata quota mille per i profughi ucraini giunti nella città di Bologna dopo l'esplosione del conflitto. La conta ufficiale, ovvero senza poter conteggiare esattamente quei rifugiati arrivati presso parenti già sul nostro territorio, ha raggiunto 1.131 arrivi totali, di cui ben 489, sono bambini.

Una emergenza che non è passata di certo inosservata al sindaco di Bologna Matteo Lepore, che ieri ha aperto lo stadio Dall'Ara per accogliere una ventina di giovanissimi profughi per un'ora di calci al pallone, giro negli spogliatoi e un po' di spensieratezza.

Le parole del sindaco Lepore

"Abbiamo provato a restituire un momento di spensieratezza ad alcuni bambini e bambine accolti a Bologna con le loro famiglie. - ha scritto il sindaco sui social -
Un calcio al pallone dentro lo Stadio Dall’Ara non allontana la guerra, purtroppo, ma aiuta a sentirsi meno soli".

"Chi scappa dalla guerra - ha concluso il Primo Cittadino - sta vivendo emozioni fortissime, ha paura per i propri cari rimasti sotto le bombe. Non vede un futuro. Stiamogli vicini con umanità e rispetto".

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