“Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”

Lucio Dalla, a 10 anni dalla sua scomparsa Bologna gli dedica una mostra

La mostra tributo celebrerà Lucio Dalla a 10 anni dalla morte e a 80 dalla nascita in 4 diverse città.

Lucio Dalla, a 10 anni dalla sua scomparsa Bologna gli dedica una mostra
Pubblicato:
Aggiornato:

Lucio Dalla, a 10 anni dalla sua scomparsa Bologna gli dedica una mostra. La mostra tributo celebrerà Lucio Dalla a 10 anni dalla morte e a 80 dalla nascita in 4 diverse città.

Lucio Dalla, a 10 anni dalla sua scomparsa Bologna gli dedica una mostra

BOLOGNA - Sono già passati 10 anni. Era il 1° marzo 2012 quando in un baleno si diffuse la notizia della morte di Lucio Dalla. Uno degli esponenti più amati e più significativi della musica italiana. Per due giorni ininterrottamente  a Bologna Piazza Maggiore fu invasa dalle sue canzoni. Un’eredità indelebile che rimarrà nella vita di moltissimi italiani e italiane e che segnerà per sempre la cultura musicale del nostro Paese.

“Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”

Oggi il Comune di Bologna col patrocinio della Regione Emilia Romagna gli rende omaggio con la mostra “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”. A cura di Alessandro Nicosia (curatore anche di mostre su Federico Fellini, Sordi, Alberto Sordi, Luciano Pavarotti e Oriana Fallaci) e della Fondazione Lucio Dalla, aprirà al Museo Archeologico di Bologna il 4 marzo.

La mostra aprirà il 4 marzo al Museo Archeologico di Bologna 

L’esposizione, che viene ospitata nell’importante sede del Museo Civico Archeologico di Bologna a partire dal 4 marzo (giorno della nascita di Dalla) e fino al 17 luglio, documenta l’intero percorso umano e artistico di uno dei più amati artisti italiani e internazionali che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica, dello spettacolo e della cultura.

Lucio Dalla mostra

La mostra è il frutto di una lunga ricerca di materiali, molti dei quali esposti per la prima volta; un percorso dal quale, partendo dall’infanzia, viene evidenziato come il rapporto con la musica di Lucio Dalla è sempre centrale ed è un elemento continuativo che lo seguirà per tutta la vita.

Le dieci sezioni della  mostra

Lucio Dalla mostra

Dieci le sezioni in cui è suddivisa l’esposizione: Famiglia-Infanzia-Amicizie-Inizi musicali, Dalla ci racconta, il clarinetto, il museo Dalla, Dalla e la sua musica, Dalla e il cinema, Dalla e il teatro, Dalla e la televisione, l’Universo Dalla, Dalla e Roversi, Dalla e la sua Bologna. Insieme ai documenti, tante foto, filmati, abiti di scena e altri aspetti che ci raccontano la sua vita, l’arte e le sue passioni.

La sezione l’Universo Dalla con decine di foto del Maestro

Lucio Dalla mostra

Per capire meglio il risultato finale di questa importante ricerca/esperienza va sottolineata la sezione l’Universo Dalla, con decine di foto del Maestro con tanti personaggi della cultura, i più importanti cantanti, i tantissimi collaboratori che lo accompagnarono puntualmente nel suo lavoro e, ancora, un’interessante chicca con un’enciclopedia di oltre 250 nomi di persone con cui ha avuto rapporti di lavoro e amicizia che lo hanno seguito per tutta la vita con gioia e con il massimo della considerazione.

Il percorso itinerante della mostra

Dopo Bologna – prima tappa di un importante percorso nazionale l’esposizione sarà realizzata a Roma in autunno, dal 22 settembre all’Ara Pacis e, successivamente, nel 2023, in occasione dell’ottantesimo della nascita, a Napoli e a Milano.

Il sindaco di Bologna sulla mostra

"Quello tra Lucio Dalla e Bologna è un legame indissolubile e straordinario – dichiara il Sindaco di Bologna Matteo Lepore – che traspare dalle sue canzoni e nel ricordo personale che molti bolognesi conservano di lui. A 10 anni dalla sua scomparsa, Bologna Città creativa della musica Unesco vuole celebrare la sua musica, le sue canzoni, il suo genio, attraverso una grande mostra. Sarà possibile rivivere emozioni e ricordi e scoprire aspetti inediti di Lucio, che tanto ha amato Bologna e che da Bologna è fortemente ricambiato”.

Le parole del Presidente Bonaccini

“Dedicare una mostra a Lucio Dalla è qualcosa di più che un semplice tributo. Abbiamo tutti una canzone di Lucio nel cuore. I suoi brani, la sua poetica, hanno accompagnato come una colonna sonora la nostra vita e quella di generazioni di italiani. È una prerogativa solo dei grandi artisti, quella di riuscire a essere così empatici, capaci di interpretare con le parole e la melodia di una canzone anche il nostro vissuto e i nostri stati d’animo", così Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna.

Seguici sui nostri canali