Nelle mutande una sessantina di dosi di cocaina a casa oltre 20mila euro: arrestato
Detenzione ai fini di spaccio l’accusa mossa dai carabinieri della sezione operativa di Reggio Emilia a un 35enne nordafricano.
Nelle mutande una sessantina di dosi di cocaina a casa oltre 20mila euro: arrestato. Detenzione ai fini di spaccio l’accusa mossa dai carabinieri della sezione operativa di Reggio Emilia a un 35enne nordafricano.
Nelle mutande una sessantina di dosi di cocaina a casa oltre 20mila euro: arrestato
CASTELLARANO - Seppur disoccupato guidava una roboante Bmw X6 bazzicando la zona industriale del comune di Casalgrande, nel comprensorio ceramico. Una presenza che ha insospettito alcuni cittadini che hanno segnalato la circostanza ai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Reggio Emilia ponendola in relazione con movimenti sospetti che sono stati registrati nella zona.
La segnalazione di alcuni cittadini
Segnalazioni precise e puntuali quelle acquisite dai carabinieri che ipotizzando un possibile giro di droga hanno effettuato i dovuti servizi di osservazione culminati nella mattinata di ieri, martedì 1 marzo, con il controllo dell’autovettura segnalata e del relativo conducente.
Quest’ultimo all’esito dei controlli è stato trovato in possesso di oltre 70 dosi di cocaina di cui 66 occultate all’interno degli slip indossati. Nella sua abitazione di Castellarano, perquisita all’esito dell’attività dai carabinieri della sezione operativa di Reggio Emilia supportati dai colleghi di Castellarano, i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione e oltre 20mila euro in banconote di vario taglio occultati in buona parte all’interno delle pagini di alcuni libri tenuti in casa.
Arrestato dopo la perquisizione anche dell'abitazione
Per questi motivi nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia unitamente ai colleghi della stazione di Castellarano, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato un 35enne nordafricano ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.
I controlli "in borghese"
Tutto ha avuto origine nella tarda mattinata di ieri quando i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, forti delle segnalazioni ricevute predisponevano, con autovettura civetta e in abiti borghesi, uno specifico servizio di osservazione e controllo nella zona industriale di Casalgrande dove erano stati riferiti movimenti sospetti collegati alla presenza di una Bmw X6 condotta da un uomo. Nello specifico, il servizio di osservazione, controllo e pedinamento si è concentrato nella zona industriale di Casalgrande, al fine di dare riscontro a quanto riferito dalla fonte confidenziale.
Poco dopo le 12.00 i militari hanno notato un’autovettura condotta da un uomo, corrispondente per descrizione alle segnalazioni, che veniva fermata dai carabinieri. Terminate le procedure di identificazione del conducente, risultato essere un nordafricano 35enne abitante a Castellarano, i militari hanno approfondito i controlli che portavano a rinvenire 6 dosi di cocaina per un peso di 16 grammi occultate nella tasca dei pantaloni indossati dall’uomo. La successiva perquisizione personale portava a rinvenire un involucro contenente 66 dosi sempre di cocaina del peso di circa 50 grammi occultate negli slip indossati dal 35enne. Quindi la perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo eseguita con la collaborazione dei colleghi di Castellarano che portava a rinvenire e sequestrare un bilancino di precisione e denaro contante per 21.700 euro. Accertati i fatti l’uomo veniva arrestato.