Nuovo sciopero nazionale nella catena discount Lidl
Al centro della manifestazione carichi di lavoro eccessivi, mancanza di personale e utilizzo estremo della flessibilità

È stata indetta con diversi orari per venerdì 18 luglio 2025 la seconda giornata di sciopero nazionale indetta da Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a causa della rottura del tavolo delle trattative nazionale sul rinnovo del contratto integrativo aziendale che riguarda circa 23 mila lavoratrici e lavoratori della Lidl.
Nuovo sciopero nazionale nella catena discount Lidl
REGGIO EMILIA - Dopo lo sciopero del 24 Maggio, in cui si registrò un’adesione del 80 % a livello nazionale, con punte anche del 100%, le lavoratrici ed i lavoratori incrociano nuovamente le braccia. “Sono ritenute gravemente insufficienti le risposte -si legge in una nota - date dall’azienda relative alle misure per la ridistribuzione degli utili ( come premio di risultato, buoni pasto , etc ) e l’organizzazione del lavoro ( carichi di lavoro eccessivi, mancanza di personale e utilizzo estremo della flessibilità ) – scrivono ancora i sindacati nella nota – Tutto ciò mentre la Lidl ha un fatturato di 7miliardi con un utile ante imposte negli ultimi 5 anni pari a 1,3 miliardi” .
Presidio in via Piccard
A Reggio Emilia si è svolto un presidio in sciopero presso il Supermercato Lidl di Via Piccard in cui erano presenti le lavoratrici ed i lavoratori dei Punti vendita presenti a Reggio Emilia e provincia.