Patrick Zaki a Reggio con il suo ultimo libro
L'incontro avverrà martedì 23 gennaio nell'Aula Magna della Università in viale Allegri a partire dalle ore 18.30
Patrick Zaki sarà nella nostra città per presentare il libro in cui racconta la sua storia e i momenti difficili che ha dovuto affrontare durante la detenzione in Egitto.
Patrick Zaki a Reggio
REGGIO EMILIA - "Anche quando attraversavo le situazioni peggiori, pensavo: un giorno scriverò questa cosa, un giorno denuncerò tutto”. Patrick Zaki, attivista e scrittore, sarà a Reggio Emilia il prossimo 23 gennaio 2024. Alle 17 ci sarà una cerimonia in Sala del Tricolore organizzata dal Comune per la consegna del Primo Tricolore e alle 18,30, nell’Aula Magna dell’università in viale Allegri presenterà il suo libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”, intervistato dal giornalista Jacopo della Porta della Gazzetta di Reggio .
Quasi quattro anni fa
Il 7 febbraio 2020 Patrick Zaki torna al Cairo, a casa sua, da Bologna, dove studia. Si vuole fermare pochi giorni. È solo la pausa di uno studente che torna a casa temporaneamente. Ma le cose non vanno come previsto: Zaki viene arrestato e resta in prigione per 20 mesi. Bologna, la sua università, l’Italia intera reagiscono e da quel 7 febbraio non smettono di manifestare. Patrick Zaki in questo libro racconta la sua storia: cosa è successo davvero quel giorno e cosa è avvenuto poi, nei giorni successivi: gli interrogatori, l’isolamento, le torture, il confronto con un mondo – quello delle carceri – in cui tutti sono ridotti a una condizione disumana.
Gli hanno dato speranza
E cosa lo ha tenuto vivo: gli studi, la passione per il calcio, la musica, l’affetto dei suoi cari, dell’amata Reny, dell’Italia tutta.
“La speranza è il motivo per cui esisto e racconto la mia storia. La speranza mi è venuta dal primo momento in cui ho visto una persona che mi amava e che ha deciso di rischiare e di affrontare tutto per me, una famiglia che non sapeva cosa stesse accadendo, ma ha scelto di stare dalla parte del figlio, qualunque fossero le sue scelte. Sarò sempre grato per tutto l’amore e la speranza che mi hanno circondato. Rimarrò fedele a questa malattia della speranza con cui mi avete contagiato, fino a quando le prigioni, piene di persone libere, saranno vuote.”
E' rimasto in carcere per venti mesi
Patrick George Zaki è nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, in una famiglia copta. Dopo aver studiato Farmacia al Cairo, inizia a lavorare presso l’EIPR (Egyptian Initiative for Personal Rights), una delle più importanti organizzazioni egiziane per la difesa dei diritti umani e civili. Nel 2019 decide di ricominciare a studiare e si trasferisce a Bologna, dove si iscrive alla Laurea Magistrale internazionale in Women’s and Gender Studies. Per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media è stato in carcere per 20 mesi.