Reggio in festa per la Giornata Nazionale della Bandiera Italiana
Nel corso dell'incontro anche il saluto video di Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo
Reggio Emilia ha festeggiato, il 7 gennaio 2024, la Giornata nazionale della Bandiera e il 227° anniversario della nascita del Primo Tricolore con il saluto video di Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo.
Reggio in festa per la Giornata Nazionale della Bandiera Italiana
REGGIO EMILIA - Alla celebrazione è intervenuto, per la lectio magistralis al teatro Municipale ‘Valli’, anche Ezio Mauro, giornalista, editorialista ed ex direttore di Repubblica e La Stampa.
Una copia della Costituzione
Nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata nazionale della Bandiera e il 227° anniversario della nascita del Primo Tricolore, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e la prefetta Maria Rita Cocciufa hanno inoltre consegnato in Sala del Tricolore una copia della Costituzione italiana ai delegati di tre associazioni interculturali aderenti alla Fondazione Mondinsieme.
Le associazioni premiate sono state l’Associazione Plai Aps, il Coro interculturale di Reggio Emilia Aps e l’Associazione Senegalese di Reggio Emilia e provincia.
La bandiera italiana alle scuole
Nel corso della stessa cerimonia sono state consegnate altrettante copie della Costituzione italiana e della bandiera italiana ai rappresentanti della classe quinta della scuola primaria Madre Teresa di Calcutta di Massenzatico e della classe quinta A dell’Istituto comprensivo “Gregori” di Carpineti-Casina.
Concerto della Banda Guardia di Finanza
Nella stessa mattinata la Banda della Guardia di Finanza ha avuto l’onore di chiudere con uno straordinario concerto le celebrazioni ufficiali del Primo Tricolore, nato a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797.
Varie opere musicali
L’esibizione, che si è tenuta presso il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia alla presenza delle massime Autorità civili, religiose, militari e tanti cittadini, ha visto l’esecuzione di importanti opere musicali, quali: “La Bandiera dei Tre Colori”, “Fantasia Militare” di Amilcare Ponchielli, “Nabucco” di Giuseppe Verdi, “I Pini della via Appia” di Ottorino Respighi, “Amarcord” di Nino Rota ed, in chiusura, l’Inno Nazionale (foto Guido Cattani e Guardia di Finanza)