REGGIO EMILIA

Tre pezzi da novanta per l'apertura della Stagione concertistica

Si presenta memorabile l'apertura della Stagione Concertistica della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia 

Tre pezzi da novanta per l'apertura della Stagione concertistica
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La Chamber Orchestra of Europe, da anni ambasciatrice culturale dell’Unione Europea: sir Antonio Pappano, uno dei direttori d’orchestra più amati dal pubblico e Beatrice Rana, la pianista italiana certamente più nota degli ultimi anni: sono i protagonisti dell’apertura della Stagione Concertistica della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia sabato 25 novembre, ore 20.30 in un Teatro Municipale Valli già sold out da mesi.

Musiche di Elgar, Schumann e Dvorak

REGGIO EMILIA - Il programma della serata, che si annuncia memorabile prevede di Edward Elgar, Introduzione e allegro per archi, op. 47; di Robert Schumann, Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, op. 54 e di Antonín Dvořák, Sinfonia n. 6 in re maggiore, op. 6.

Si ispira ai canti gallesi

Costruito come un continuo scambio tra un quartetto d’archi concertante e l’orchestra d’archi, l’Introduzione e Allegro di Elgar (1905) utilizza un materiale tematico ispirato a canti popolari gallesi, affidandosi al talento melodico del compositore inglese.

Estroversa e appassionata

“Qualcosa a metà tra sinfonia, concerto e grande sonata”, diceva Schumann del suo Concerto per pianoforte, opera appassionata ed estroversa scritta a partire dalla Fantasia composta per la moglie Clara in un momento tra i più felici della vita del compositore.

Canto popolare boemo

Infine, composta per la Filarmonica di Vienna, la Sesta sinfonia di Dvořák trionfò a Londra nel 1884, aprendo la stagione delle sue ultime, grandi sinfonie. Dvořák guarda a Brahms, ma rimane inconfondibilmente sé stesso, per la spontaneità della vena melodica e il lirismo influenzato dal canto popolare boemo.

Una sessantina di membri

La Chamber Orchestra of Europe (COE) è stata fondata nel 1981 da un gruppo di giovani musicisti che si sono conosciuti nell’ambito della European Community Youth Orchestra (ora EUYO). La COE è attualmente formata da circa 60 membri che perseguono carriere parallele come primi strumentisti o prime parti di orchestre nazionali, musicisti da camera o docenti di musica.
Antonio Pappano è uno dei direttori d’opera maggiormente richiesti a livello internazionale e ha collaborato con la Metropolitan Opera New York, l’Opera di Stato di Vienna e Berlino, i Festival di Bayreuth e Salisburgo, la San Francisco Opera, l’Opera Lirica di Chicago, il Théâtre du Châtelet e il Teatro alla Scala.

Una ventata d'aria nuova

Beatrice Rana ha rappresentato una ventata d’aria nuova per il panorama della musica classica internazionale, suscitando ammirazione e interesse da parte sale concertistiche, direttori, critici e pubblico di tutto il mondo.

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